Asia
Myanmar, amnistia: il governo deve fare ancora altro
Amnesty International giudica il rilascio di almeno 120 prigionieri politici avvenuto il 12 ottobre in Myanmar a seguito di un’amnistia un primo, minimo passo in avanti e ha sollecitato il rilascio immediato e incondizionato di tutti i restanti prigionieri di coscienza, che costituiscono dopo il provvedimento odierno la maggior parte delle persone ancora in stato di detenzione.
I Sindaci per la Pace raggiungono i 5000 membri in 151 Paesi e Regioni
I Sindaci per la Pace sono orgogliosi di annunciare che i loro membri hanno superato il numero di 5000, rendendo Sindaci per la Pace non solo l’associazione di governi locali in più rapida crescita nel mondo, ma anche di gran lunga la più grande associazione internazionale di governi locali ad affiliazione diretta.
India-Pakistan-Bangladesh, nessuna ricerca, nessun piano per la regione
Mayraj Fahim, il cui campo d’azione è la governance locale, è intervenuto su 60
Minutes evidenziando l’apparente successo dell’ Istituto Indiano di Tecnologia,
quando in realtà è lampante il fatto che è la nazione ad avere fallito nella ricerca!
Questo contraddice quanto è stato mostrato in quel popolare programma. La realtà
che lui sottolinea è un’altra.
Armi nucleari: quando Washington le nascondeva in Filippine
Armi nucleari statunitensi sono state segretamente custodite nelle Filippine sotto il governo di Ferdinando Marcos, alla guida dell’arcipelago dal 1966 al 1986. Lo sostiene la Nuova alleanza patriottica (o ‘Bayan’), coalizione di partiti di sinistra che fu tra i protagonisti della rivolta contro il dittatore. E’ scritto in documenti “top secret”.
Afghanistan, ucciso a Kandahar il fratello del Presidente Karzai
Ahmad Wali Karzai, fratello del Presidente Afgano Hamid Garzai, è stato ucciso a Kandahar. Ahmad Wali era impegnato come capo del consiglio provinciale di Kandahar ed era uno dei funzionari più potenti del sud dell’Afghanistan. I talebani hanno rivendicato oggi l’attentato, dichiarando anche di aver persuaso una delle sue guardie del corpo affinché lo tradisse.
Vendetta è stata fatta, non giustizia
Nel caso fosse confermata l’uccisione di Bin Laden da parte dei
militari americani non si tratterebbe, a nostro avviso, di giustizia, ma nel caso l’uccisione fosse stata premeditata, solo di una vendetta. Nel caso fosse stato invece un incidente avvenuto durante uno scontro a fuoco, anche in questo caso non si potrebbe parlare di giustizia, ma al massimo di giustizia mancata
Chernobyl e Fukushima: diversa tecnologia, identico disastro
A 25 anni di distanza dall’esplosione del reattore n. 4 di Chernobyl, un altro incidente di livello 7 (il massimo previsto) si è verificato nella centrale di Fukushima e dopo oltre un mese è lungi dall’essere risolto. Si tratta di un colpo mortale per l’industria nucleare, i cui ambiziosi progetti già mostravano il fiato corto
Angelo Baracca, Ernesto Burgio, Giorgio Ferrari
I livelli di radioattività registrati arrivano al massimo
Proprio come si sospettava, le misurazioni della quantità di materiale radioattivo liberato nell’ambiente dalla centrale nucleare di Fukishima, sono arrivate al massimo stabilito rispetto a quelle che furono emesse dalla centrale di Chernobil, arrivando al livello di allerta del settimo grado (cioè al livello massimo della scala internazionale).