“Dieci anni dopo la guerra in Afghanistan continua, la violenza colpisce la regione e l’insicurezza si sta intensificando. I civili afghani hanno sperimentato sofferenze indicibili, i bombardamenti degli aerei senza pilota delle forze internazionali, gli attentati degli insorti, conflitti inter-tribali. Fermiamo la guerre in Afghanistan, scommettiamo sulla diplomazia e la dignità umana, ricercando davvero la pace”: è l’appello di Pax Christi International in questo decimo anniversario dell’avvio dell’operazione Enduring freedom.

“Oggi in Afghanistan la corruzione è dilagante, l’economia dipende dal commercio dell’oppio e la povertà fa ancora parte del quotidiano” sottolinea il movimento cattolico internazionale. “E sin dall’attentato che ha ucciso l’ex presidente Burhanuddin Rabbani il 20 settembre scorso, le speranze di pace si sono affievolite e si teme un aumento delle divisioni tra gli stessi afghani che combattono i talebani”.

La soluzione non è continuare la guerra, ritiene Pax Christi International: “Facciamo vedere agli afghani che la comunità internazionale, che ha speso miliardi nella guerra, è pronta a investire per un futuro migliore per gli afghani, coinvolgiamo e sosteniamo i gruppi locali che credono in un futuro di stabilità. E avviamo indagini su tutte le uccisioni perpetrate dall’uso dei droni e altri armamenti sofisticati”.

Il generale in pensione Stanley McChrystal, l’ex ufficiale statunitense che comandò le truppe dell’Isaf (International security assistance force) tra il 2009 e il 2010 prima di essere congedato dal presidente Barack Obama, ha detto che gli Stati Uniti avevano cominciato la guerra “con una visione estremamente semplicistica” dell’Afghanistan e che ancora oggi gli Usa e i loro alleati della Nato sono “solo a metà del raggiungimento degli obiettivi prefissati”. “Non sapevamo nulla degli afghani, me incluso, e ancora oggi non sappiamo nulla di loro. Abbiamo una conoscenza troppo superficiale della storia e della cultura di questo popolo” ha detto McChrystal

Per finanziare la guerra in Afghanistan gli Stati Uniti hanno speso finora 461 miliardi di dollari. Sono 1721 i soldati americani morti nel conflitto. Diverse migliaia di civili afghani sono morti ogni anno, anche se è difficile ottenere un bilancio preciso. Nei primi sei mesi del 2011 ne sono morti circa 1500.