Europa
Le elezioni in Honduras non possono legittimare un colpo di Stato
“Chi ha responsabilità politiche in Honduras dovrebbe comprendere che si trovano davanti all’ultima opportunità per trovare una soluzione politica alla crisi”, questa è la dichiarazione del Presidente del Cile, Michelle Bachelet, nella riunione plenaria del XIX° Vertice Ibero-americano di Capi di Stato e di Governo su “Innovazione e Conoscenza” in Portogallo.
Sgombero dei Rom a Milano: un’altra sconfitta per la società civile
Mentre oggi l’assessore di Milano alla sicurezza De Corato festeggia l’ennesimo sgombero, la società civile deve incassare l’ennesima sconfitta.
Con l’operazione svoltasi oggi vengono infatti sgomberati 45 rom rumeni, tra cui molte donne e bambini piccoli, che vivevano in baracche di fortuna alle spalle dell’area della ex caserma di Viale Forlanini 50.
Per amore ti voglio, per amore ti uccido
Il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza alle Donne, a Madrid si è tenuto il Primo Forum Internazionale “Gioventù e Violenza di Genere”, che ha visto la partecipazione di oltre 1200 giovani provenienti da 54 paesi, per riflettere insieme sulla situazione attuale e cercare soluzioni alla violenza maschilista.
Appello internazionale per denunciare e disconoscere la farsa elettorale in Honduras
L’Assemblea de Solidaritat amb el Poble Hondureny de Catalunya lancia un appello internazionale per chiedere il ritorno incondizionato del presidente Manuel Zelaya Rosales alla presidenza della Repubblica dell’Honduras, il disconoscimento del processo elettorale del prossimo 29 novembre e la convocazione di un’Assemblea costituente.
Il Partito Umanista chiede al Marocco di autorizzare il ritorno di Aminatou Haidar.
Aminatou Haidar, attivista per la difesa dei Diritti Umani del popolo sahraui, è stata espulsa dal Marocco e mandata in Spagna. Il Partito Umanista chiede il ritorno di Haidar nella sua terra e tutte le garanzie necessarie per l’esercizio dei suoi diritti e il compimento delle risoluzioni dell’ONU per il Sahara Occidentale ed afferma che la nonviolenza è l’unica via d’uscita.
20 Novembre Giornata Mondiale dell’Infanzia
Ogni 20 Novembre si commemora la data in cui l’Assemblea Generale dell’ONU approva la Dichiarazione dei Diritti dell’Infanzia nel 1959 e la Convenzione sui Diritti del Bambini del 1989. Oggi è istituito come la Giornata Mondiale dell’Infanzia. Diamo alcuni dati sulla situazione nel mondo e ricordiamo i 10 diritti del bambino.
20° Giornata dell’Infanzia: a Lecce Unicef e GPace insieme
In tutto il mondo oggi si festeggia il 20° anniversario della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. A Lecce la sezione locale dell’unicef ha organizzato una manifestazione che ha visto la presenza di centinaia di studenti delle scuole salentine. I ragazzi del GPace hanno voluto contribuire portando in piazza la bandiera della pace più grande del mondo.
Tre giorni di pace basterebbero per educare tutti i bambini
Tre giorni di pace basterebbero per educare tutti i bambini
Esperti dell’UNESCO affermano che, con l’equivalente dell’investimento di tre giorni in spesa militare, si potrebbe offrire educazione ai 75 milioni di minori che non vanno a scuola. Circa 70 paesi non riescono ad assicurare l’Educazione Primaria Universale proposta dall’ONU negli Obiettivi del Millennio per il 2015.
La Nonviolenza nei luoghi dell’11 Marzo
A Madrid la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha partecipato a una cerimonia in ricordo delle vittime dell’11 Marzo 2004. Jesus Abril, membro dell’Associazione 11M vittime del terrorismo nel suo intervento si augura “ Che la pace allevii il nostro dolore”. Nel pomeriggio una manifestazione di 5000 persone ha accompagnato i marciatori per le vie della città.
Il vertice sulla Sicurezza Alimentare da impulso all’agricoltura per eliminare la fame nel mondo
Il vertice sulla Sicurezza Alimentare si è concluso con l’accordo della comunità internazionale per la realizzazione di maggiori investimenti nel settore dell’agricoltura ed eliminare la fame nel più breve tempo possibile.
Jacques Diouf, Direttore FAO, ha assicurato che il Vertice ha significato “un passo importante per raggiungere l’obiettivo comune: un mondo senza fame”.









