Presenti all’incontro l’Ambasciatore italiano Bettarini e il Console
Giannella, che a Rosenwirth hanno voluto portare il loro saluto. Il biker, giunto ieri sera da
Parigi, si è detto sollevato di trovarsi a Bruxelles, città che pur se antica e caratterizzata
da percorsi stradali storici non sempre facilmente percorribili poiché rivestiti di ciottoli,
si è rivelata più che accessibile per i portatori di handicap. L’esperienza parigina, dove si
era dovuto scontrare con barriere architettoniche ma anche burocratiche che gli avevano
impedito perfino di dedicare qualche ora alla visita dei monumenti, lo aveva demoralizzato.
Fortunatamente l’accoglienza ricevuta a Bruxelles, tra l’altro in un giorno festivo, gli ha
restituito la forza di proseguire in questa campagna contro tutte le barriere per i diritti dei
disabili. Hanno partecipato oggi all’incontro anche il consigliere comunale Robert van Brussel e il presidente dell’AMT Concept, per l’accessibilità dei Comuni, Miguel Gerez. Rosenwirth, in viaggio da un mese, ha ormai superato la metà del percorso. Domani partirà alla volta di Rotterdam, dove è atteso al Municipio dal Vice Sindaco e da una folta schiera di organizzazioni
che operano nel sociale.