Mastodon

Questioni internazionali

Gli Indignados a Bruxelles : sono arrivati, sono stati arrestati, e ora, il lavoro può cominciare!

L’edificio universitario è ora un luogo di vita comunitaria e impegnata. L’intelligenza umana colora le attività: la cucina, il laboratorio di economia, il teatro. Dopo tante e talvolta drammatiche peripezie, largo alla Dignità, alla democrazia partecipativa, parlando spagnolo, francese, inglese, neerlandese. Di seguito, qualche informazione sullo svolgersi degli eventi.

Le marce arrivano a Bruxelles, arresti dell’ultimo minuto nel parco Elisabeth

Le marce indignate sono arrivate verso le 19 nel parco Elisateth, a Bruxelles, come era previsto. Un centinaio di persone aspettava nel parco, insieme a qualche decina di rappresentanti della stampa internazionale. Il momento più alto è stato quando i marcianti sono arrivati dal lato ovest e si sono riuniti in un abbraccio collettivo con quelli che li stavano aspettando.

Legami tra terrorismo e traffico illegale di materiale nucleare

La commissione ONU incaricata di sostenere i paesi nella lotta al terrorismo ha espresso preoccupazione per gli stretti legami tra terrorismo e crimine organizzato internazionale, riguardante in particolare il traffico illegale di materiale nucleare, chimico, biologico, e altri materiali potenzialmente letali.

L’istruzione non è un costo

Decine di migliaia di insegnanti hanno occupato le aule di Madrid protestando contro
i tagli al bilancio dell’istruzione. “L’istruzione non è un costo, è
un investimento”, questo era lo slogan. Una manifestazione che va in aiuto alle ripetute proteste della comunità educativa cilena per una istruzione pubblica e gratuita.

Parigi, arrestati di 50 indignati

Il bilancio tra i partecipanti alla Marcia degli Indignati in direzione Bruxelles e la polizia francese, finisce con 50 persone arrestate al commissariato del XI distretto parigino. Un piccolo gruppo di manifestanti era in cerca di un posto per accamparsi prima di proseguire il suo percorso quando la polizia è intervenuta usando gas lacrimogeni e pallottole di gomma.

La festa Indignata

Il passaggio della Marcia Indignata da Parigi è stato una festa. La Marcia Mediterranea e la Marcia “Meseta” hanno fatto scalo nella capitale francese durante il viaggio verso Bruxelles, dove presenteranno un compendio delle proposte delle assemblee che hanno raccolto nei luoghi dove sono passate. Oggi, domenica, si svolgerà un’assemblea generale in Piazza della Bastiglia.

Comunicato degli Indignati di domenica 18 settembre

Cari colleghi, care colleghe,

Grazie per aver risposto presente al nostro invito ad incontrarci con gli indignati
delle marce internazionali e quelli della Bastiglia (Movimento Démocratie Réelle,
Maintenant/Democrazia Reale, Ora!).

Ci è sembrato utile condividere con voi questa giornata per mezzo di un comunicato
stampa.

10 anni di terrore

Si avvicina l’11 Settembre, una data che ci permette di rivedere i concetti dominanti che appartengono alla cultura del nostro tempo. La realtà si trasforma quotidianamente e ciò che la mattina viene presentato dai media come una verità ineluttabile, il pomeriggio si copre di sospetti e all’alba diventa una montatura.

Resistenza nonviolenta in Palestina

Dal blog “Fuera de lugar” (fuori luogo) di publico.es:

Intervista a Ali Abu Awwad del Circolo dei Genitori (The Parents Circle) , di Amador Fernández-Savater e Juan Gutiérrez. Realizzata durante l’incontro “Pace in positivo: una sfida possibile” svoltosi l’8 di giugno del 2010 a Bilbao.

Afghanistan, il luogo peggiore per essere una madre o un bambino

Nonostante l’invasione guidata dagli Usa dal 2001 per portare democrazia e “enduring freedom”, cioè libertà duratura, ogni giorno in Afghanistan muoiono di parto 50 donne; una su tre subisce abusi psicologici o sessuali e la media nell’aspettativa di vita femminile è di 44 anni.

1 210 211 212 213 214 223