inquinamento
Una petizione per chiedere al governo italiano di ripartire investendo in salute, lavoro e ambiente
Ogni anno il governo italiano investe circa 19 miliardi di euro in attività ambientalmente dannose. Mentre sono 23 i miliardi che destina alle spese militari, 6 dei quali per acquistare nuove armi. Fondi che, se sommati, equivalgono quasi a una Finanziaria. La ripartenza dopo il Covid-19 è un’occasione storica che… »
L’ILVA produce di meno ma inquina di più + 128% di benzene nel 2020 rispetto al 2019 nel quartiere Tamburi di Taranto
PeaceLink invita il Sindaco di Taranto, il Presidente della Provincia e il Presidente della Regione a inviare alla Commissione Europea e alla CEDU (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) tutta la documentazione ufficiale per sottolineare l’incompatibilità con la salute pubblica dell’attuale area a caldo dell’ILVA. I DATI DELL’INQUINAMENTO 2020 L’inquinamento… »
Papua Nuova Guinea, tonnellate di rifiuti abbandonati: violati i diritti umani, denunciata multinazionale
Hanno abbandonato una miniera lasciando tonnellate di rifiuti e devastando un’intera comunità. È su questa accusa che si concentra la contestazione della violazione dei diritti umani a valle della miniera di oro e rame di Panguna, in Papua Nuova Guinea. Lo Human Right Law Center per conto di 156 residenti… »
Preoccupante perdita della biomassa amazzonica
La perdita di biomassa nella regione amazzonica è in aumento, a dispetto dei numerosi accordi firmati da diversi governi. Nel 2020 si sono persi 64.000 ettari di foresta; gli accordi internazionali non si sono rivelati sufficienti? Nonostante generi quasi 50.000 metri cubi d’acqua dolce, la Colombia sta rapidamente… »
Sicurezza e dignità: flash mob per sabato, 17 ottobre 2020, davanti al Municipio di Taranto dalle ore 9.30
Ancora una volta sicurezza, libertà e dignità dei tarantini vengono disconosciute da Istituzioni di livello differente che impongono comportamenti opposti per uno stesso tema. L’attuale decreto ministeriale sul Covid-19 prevede l’apertura delle finestre delle aule scolastiche in presenza di alunni e docenti; al contrario, durante i wind days, a Taranto vige l’ordinanza sindacale… »
Taranto è minacciata dal cancro non da potenze straniere
Comunicato di PeaceLink in occasione della visita a Taranto del Presidente del consiglio e dei ministri. In questi anni abbiamo ascoltato i cittadini di Taranto, il loro grido di dolore per l’emergenza sanitaria e ambientale. Durante tutta la nostra lunga esperienza mai un solo cittadino ci ha chiesto che si… »
Greenwashing? Comune di Milano, lo stai facendo bene
Quest’estate, nel silenzio più assordante di una Milano in vacanza è iniziato l’abbattimento di 4 ettari di bosco del Parco Nord per lasciare spazio a quella che il Comune di Milano definisce un “lago con acqua pulita”. Si tratta della vasca di laminazione di Bresso, la prima di 5 vasche che… »
Mauritius, a mani nude contro il disastro ambientale
Ci sono quelli che investono (ancora) nei combustibili fossili, quelli che trasportano migliaia di tonnellate da una parte all’altra del pianeta e che sovente causano disastri ambientali incalcolabili. E poi ci sono quelli che si danno da fare – letteralmente a mani nude – per arginare questi disastri. Una corsa… »
Perché ieri la grande nuvola rossa proveniente dall’ILVA? PeaceLink scrive al Ministro dell’Ambiente
Lettera di PaeceLink al Ministro dell’Ambiente Al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa Taranto, 5 luglio 2020 Gentile Ministro, ieri su Taranto si è abbattuta, fra le 15 e le 16, una veloce tromba d’aria che è passata sull’ILVA sollevando prima una grande nuvola di polvere rossa e poi altre ancora. »
Documentario Plastic River, un viaggio nella bellezza e nel degrado ambientale
Il documentario “Plastic River”, realizzato insieme all’associazione culturale Chora nel 2019, ha ricevuto riconoscimenti da festival italiani e internazionali, è stato consigliato da Panorama come uno dei 5 film sull’ambiente da vedere. Il 22 aprile ha aperto il San Diego Italian Film Festival per celebrare la giornata mondiale della Terra. Un’occasione… »