Sabato 02 marzo dalle ore 15:00 in Largo Cairoli

Non delegate ad altri, non pensate “tanto ci vanno altri” e tantomeno “Non servirà a niente”:  PARTECIPATE, CON PASSIONE E SPERANZA PER UN CAMBIAMENTO, PER IL FUTURO VOSTRO E DEI VOSTRI FIGLI.

Già da troppo tempo a Milano si sta respirando aria velenosa e letteralmente “mortifera”. Da qualche giorno abbiamo letto notizie diverse, e contrastanti, sulle rilevazioni che portano Milano ad essere una delle città più inquinate. Il 02 febbraio le rilevazioni l’hanno portata ad essere la nona città peggiore, nel mondo, per la qualità dell’aria (fonte). E’ interessante sapere che i dati dell’Arpa (Agenzia Regionale per la protezione Ambientale) sono fermi al 16 maggio 2023 (come riportato sul loro sito) mentre quelli riportati sono stime modellistiche.

Quindi ci dobbiamo affidare alle rilevazioni di IQAir (Azienda tecnologica Svizzera) che pubblica report quotidiani sulla qualità dell’aria a livello mondiale per avere informazioni aggiornate, ma anche storiche. Qui, nel marzo del 2023, per molti giorni veniva rilevata come metropoli più inquinata al mondo. Però a Milano possiamo vantare di avere un’assessora all’ambiente che è stata portavoce dei Verdi italiani per diverso tempo: da quando ricopre la carica ben poche volte si è sentita alzarsi la sua voce sulla qualità ambientale di Milano e del suo hinterland.

Sul Corriere della Sera abbiamo un articolo su uno studio dell’Unità Epidemiologica della ATS Milano che dimostra che il 25% delle morti a Milano è dovuto ad inquinamento, in particolare da traffico veicolare e in periferia (1). Ma pochi giorni fa l’Unione Europea ha concesso al governo italiano una proroga di 10 anni sulle misure antinquinamento nella Pianura Padana (2): una vera follia.

La manifestazione sta raccogliendo tantissime adesioni.

Potrete esserci anche voi!!!

I gruppi che desiderano aderire scrivano scrivano a: comunicazionifacciamolappello@gmail.com

 

https://www.amat-mi.it/it/agenzia/rapporto-qualita-aria/

(1)A Milano l’inquinamento si sposta dal centro in periferia e aumentano i decessi: quali soluzioni trovare? | Ohga!

(2) L’Ue concede una deroga di 10 anni alla pianura Padana per adeguarsi alla direttiva sulla qualità dell’aria (varesenews.it)