censura
Somalia: i giornalisti respingono all’unanimità la nuova legge sui media
Con la recente adozione di un controverso disegno di legge sui media da parte del presidente somalo Mohamed Abdullahi Farmajo, i professionisti dei media somali sono preoccupati di ciò che accadrà ai giornalisti che già lottano in un ambiente mediatico ostile. Il disegno di legge, firmato il 26 agosto, contiene… »
Facebook oscura le pagine di Extinction Rebellion
Per tre giorni XR Italia non ha pubblicato alcun contenuto su Facebook, Instagram e Twitter, in maniera simbolica per protestare contro l’oscuramento indiscriminato e ingiusificato da parte di Facebook delle pagine locali di Extinction Rebellion di… »
La censura in era Vittoriana: la miccia che accese la scintilla della creatività letteraria
In una lettera aperta pubblicata nella rivista Harper, 152 scrittori, tra cui JK Rowling e Margaret Atwood, lamentano un clima di “esasperata tendenza alla critica” che si starebbe diffondendo nella cultura liberale. Così questi autori hanno preso posizione nell’attuale dibattito relativo alla libertà di opinione su internet. Mentre si affronta… »
Turchia, repressione ai tempi del virus e la puzza di un nuovo colpo di Stato
In Turchia, sin dai primi giorni dell’emergenza sanitaria, il governo centrale ha alzato l’asticella della repressione portando avanti una vera crociata contro le opposizioni e non solo. Ankara sembra che abbia deciso di sfruttare la pandemia per i proprio scopi politici, basati sulla cultura del governare con la paura. Indagini… »
Limiti alla libertà di stampa con la scusa del Covid. Un convegno smaschera i paesi che “giocano” con i diritti
Cosa resta dell’informazione in questa emergenza? I cronisti con la mascherina e i microfoni a distanza, le conferenze stampa in streaming. E i reportage da quei “campi di battaglia” che sono diventati gli ospedali e i tentativi, purtroppo numerosi, di utilizzare l’emergenza da coronavirus per imbavagliare la stampa. Di questo… »
Giornalisti in Grecia: quello che viene diffuso dai media mainstream non è giornalismo
Noi, operatori dei media, giornalisti, fotoreporter e tecnici dichiariamo che ciò che viene diffuso dalla maggior parte dei media mainstream non è giornalismo e non ha nulla a che vedere con il bene comune dell’informazione pluralistica. Si tratta di una massiccia campagna di propaganda volta a creare un consenso e… »
Brasile: la censura arriva su Netflix
Cercavano di dissuadermi, mi strattonarono, qualcuno pure minacciò di tirarmi un uovo, forse marcio. Il cinema Capranichetta esiste ancora, a due passi da Montecitorio. Era l’ultimo film di Godard, la storia del Sí, la più bella delle parole, Sí. Una ragazza di oggi, o meglio, di quegli anni, riceve la… »
Ecuador: lo stato censura il programma di Pressenza “En la oreja” (All’orecchio)
Siamo stati censurati. Mi hanno censurato. Il programma che stiamo facendo da cinque anni alla radio Pichincha Universal non può uscire per ordine del presidente Lenin Moreno. Questo affronto avviene dopo aver ordinato all’emittente di smettere di trasmettere i suoi contenuti e di limitarsi a ripetere la Radio Pubblica nazionale… »
Difesa della razza o del futuro?
Scordarci del nostro passato per paura del futuro, o ricordarci di guardare bene in faccia il nostro passato per aver meno paura del futuro? »
Carcere, la corrispondenza del detenuto: il confine tra rieducazione e istinto di sopravvivenza
La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 28309 del 5 aprile 2018, ha ritenuto legittimo il trattenimento di una missiva indirizzata dal detenuto ad una congiunta, precisando che “sia in ragione della finalità del regime differenziato di cui all’art. 41 bis ord. pen., sia di quella della limitazione… »