Internazionale
Settimana di azione globale contro il Debito
Rompere le catene dell’indebitamento. Questo è lo slogan della Settimana di Azione Globale contro il Debito e le Istituzioni Finanziarie Internazionali, una serie di manifestazioni che dall’8 al 16 ottobre si svolgeranno un po’ in tutto il mondo per ricordare che il debito estero è molto spesso illegittimo e odioso.
Migliaia di “indignados” per le strade di New York
Circa 50.000 persone sono scese nelle strade (questa volta senza arresti). Tra loro,appartenenti al movimento Occupy Wall Street e membri di vari sindacati, il che dimostra che si va ampliando la gamma dei manifestanti a New York. Non si tratta più, dunque, di un piccolo gruppo di giovani arrabbiati con il potere economico di Wall Street, ma è l’intera società ad essere stufa.
Oltre 10,000 in marcia a sostegno di Occupy Wall Street
Verso le 16 ora locale, la gente ha cominciato a radunarsi a Foley Square, a pochi isolati dalla City Hall. Il loro scopo: marciare fino a Liberty Plaza (Zuccotti Park). I sindacati hanno deciso di sostenere Occupy Wall Street dopo le violenze della polizia, che sabato ha arrestato oltre 800 persone, malmenando molti dimostranti e utilizzando anche spray al peperoncino.
Dibattito fra giornalisti sulla violenza nei media
Nella settimana della nonviolenza a Mar del Plata si è svolto l’incontro “Violenza e media. Contributi per una comunicazione più coinvolgente”. Si è parlato dell’esperienza e del contributo di Pressenza alla costruzione di un’agenda basata sulla nonviolenza, in risposta alla costante visione violenta che viene invece proposta dai media in Argentina.
Sirte: bombardato anche l’ospedale
L’ospedale di Sirte è stato colpito più volte durante i bombardamenti delle forze della Nato e del Consiglio nazionale di transizione su questa città ancora sotto il controllo degli uomini del colonnello Muammar Gheddafi: lo dicono alla MISNA responsabili del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr).
I sindacati statunitensi si uniscono alle proteste degli “indignados” di Wall Street.
Il presidente della Federazione Statunitense del lavoro (AFL-CIO), Richard Trumka, ha dichiarato mercoledì che l’organismo da lui presieduto appoggerà gli “indignados” di “Occupare Wall Street” in tutti i modi possibili poiché “abbiamo un’economia che non è al servizio del novantanove per cento del paese”.
Fine delle utopie. Un secolo di capitalismo
John Aulters, analista dei mercati del Financial Times, ha dimostrato, nei suoi articoli di analisi, come l’utopia dei guadagni infiniti nei mercati finanziari sul lungo periodo siano proprio questo, utopie. Sul lungo termine, i periodi in perdita si compensano con cicli di rialzo, per cui il prezzo delle azioni guadagna in media meno dell’1% reale per anno.









