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Sea-Watch diffida le autorità italiane. Non possono obbligarci a prendere ordini dalla cosiddetta Guardia Costiera libica

Le autorità italiane da anni tentano di obbligare noi e le altre navi Ong a prendere ordini dalla cosiddetta Guardia Costiera libica. Con la minaccia di sanzioni, le autorità italiane chiedono ogni giorno ai nostri capitani di violare il diritto…

Sentenza di non luogo a procedere per tutti gli imputati del processo Iuventa

Oggi, dopo un’odissea durata sette anni, il tribunale di Trapani ha emesso una sentenza storica dichiarando il non luogo a procedere per tutti gli imputati. Dopo due anni di oltre 40 udienze preliminari, questo caso si conferma il più lungo,…

I fermi amministrativi svelano le complicità con i libici

1. Da un fermo amministrativo all’altro, contro le navi del soccorso civile, le decisioni di “sospensiva” adottate in via d’urgenza dai Tribunali civili italiani, a Brindisi, a Crotone, ed adesso anche a Ragusa, anche se l’Avvocatura dello Stato ritarda ad esibire le motivazioni documentali…

Un altro fermo amministrativo contro le navi delle Ong: la Geo Barents bloccata a Carrara

La persecuzione delle navi umanitarie da parte delle autorità italiane continua: la Sea Watch 5 è stata colpita da un fermo amministrativo di venti giorni che l’ha bloccata nel porto siciliano di Pozzallo e alla Sea Eye è stata applicata…

Sea-Watch 5 fermata per venti giorni con motivazioni false

Dopo il salvataggio di 56 persone in difficoltà in acque internazionali il 6 marzo, le autorità italiane hanno posto in stato di fermo la Sea-Watch 5 per 20 giorni. Il soccorso è stato drammatico e un ragazzo di 17 anni…

Un bilancio dal Social Forum Mondiale recentemente concluso a Kathmandu

Un velo grigio sembra ricoprire Kathmandu quando la si vede dall’oblò. Atterrati si constata che non è nebbia, ma inquinamento. Kathmandu è una delle città più inquinate del mondo, complice la collocazione in una conca e lo sviluppo della motorizzazione…

Milano abbraccia Cutro

Testimonianze intense, sincere e commoventi hanno animato oggi a Milano il presidio indetto dalla Rete Nessuna persona è illegale, nata l’anno scorso poco dopo la strage di Cutro, per ricordare il primo anniversario di quel mancato salvataggio finito in tragedia,…

Morti nel Mediterraneo, petizione #IONONSTOAGUARDARE

Dal 2014, più di 22.000 persone hanno perso la vita attraversando il Mediterraneo centrale.  Non restare a guardare, firma la nostra petizione rivolta ai leader europei! Il 2023 è stato l’anno più letale dal 2017, con 2.500 morti e dispersi…

L’Italia mette in pericolo la vita delle persone ostacolando le attività di ricerca e soccorso

Comunicato congiunto delle organizzazioni non governative (ONG) impegnate nelle attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale. Alla luce del crescente numero di morti nel Mediterraneo centrale dall’inizio del 2023, in concomitanza con l’adozione di una nuova legge da parte…

Cutro, un anno dopo. Presidio a Milano

Domenica 25 febbraio 2024 dalle 14.30, in collegamento con il presidio a Cutro. Largo Cairoli, Milano Evento di Mediterranea Saving Humans – Milano, Sea-Watch, SOS Mediterranee Italia e altri 5 Nonostante l’indignazione che si è espressa in tutto il Paese a seguito del…

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