Pía Figueroa
Informazione, Comunicazione e Cultura della Pace – chiavi per l’ Educazione allo Sviluppo Sostenibile
Al Global Media Forum, organizzato da Deutsche Welle e attualmente in corso a Bonn, Pia Figueroa è stata invitata a intervenire sul tema dell’educazione allo sviluppo sostenibile. “Siamo convinti che fin quando lo sviluppo non sarà accessibile a tutti gli esseri umani, le condizioni di violenza che mettono a rischio la nostra vita sociale e personale persisteranno”.
Gli studenti in Cile; intervista a Mario Aguilar
Abbiamo avuto l’opportunità di conversare a lungo con il dirigente nazionale umanista del Collegio dei Professori, in un’intervista, realizzata a “Umbral”, Quartiere Bellavista, nella quale abbiamo chiesto di valutare l’anno di mobilitazione più violenta che si sia visto in Cile per un’educazione di qualità e senza fini di lucro, e allo stesso tempo di osare sull’avvenire.
Tupac Amaru, qualcosa sta cambiando
Il lavoro appena terminato di Federico Palumbo e Magalí Buj propone un altro tipo di sguardo plasmato
in una pellicola cinematografica. Un film che propone profonde riflessioni perché i realizzatori sentono
l’impegno sociale di diffondere, attraverso l’arte e la tecnica cinematografica, il meglio di ciò che sta
accadendo, aprendo speranze e indicando strade.
L’Italia è la prossima?
L’Italia ha un debito pubblico di 1.900 miliardi di Euro, ovvero uno dei debiti più grandi del mondo che rappresenta circa il 120% del PIL (Prodotto Interno Lordo). Allo stesso tempo, il paese sta registrando una crescita molto modesta che nel 2011 non arriverà a superare l’1.0%. E’ un quadro assolutamente preoccupante.
Piedad Córdoba: “La pace è un diritto di tutti coloro che subiscono le guerre”
Durante la sua visita lampo in Cile, Piedad Cordoba ha incontrato gli umanisti fornendo una testimonianza della sua coraggiosa e determinata lotta per conseguire condizioni minime di pace in un paese come la Colombia, da 50 anni in condizioni di guerriglia continua e incapace – come società – di risolvere i propri conflitti interni.
Il suicidio come strumento di lotta
Sono stati molti coloro che, nel corso della storia, non potendo trovare una via d’uscita alle condizioni di ingiustizia sociale, si sono auto immolati come forma di denuncia e di lotta. Con il suicidio si cerca di risvegliare negli altri un sentimento di solidarietà di fronte all’impotenza, per aprire la strada al cambiamento collettivo delle condizioni di oppressione.










