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Alfonso Navarra

Alfonso Navarra si definisce "antigiornalista" un impegno molto più gravoso  di quello che tocca ad un "giornalista" qualsiasi: occuparsi delle "non notizie", vale a dire della ricerca della verità oltre i fatti  atomizzati (e valutati secondo i criteri della "novità", della "eccezionalità", della capacità di suscitare polemiche). Di ciò che è  strutturale, e non effimero, di ciò che è collegato al tutto, e non preso a sé stante. Di ciò che dovrebbe interessare l'essere umano in quanto tale, nella sua complessità sociale, e non in quanto "singolo" categorizzato nelle stratificazioni sociali stabilite dal "sistema della potenza e del profitto". E’direttore del periodico "Difesa-ambiente" e, da "storico" obiettore di coscienza ed avanzo di galera per motivi politici ("il posto giusto per gli uomini giusti in un sistema ingiusto"), sforna saggi antinucleari e per il disarmo e la pace. Nel lavoro di ricerca, per unire la critica all'ingiustizia al programma costruttivo, dà grande importanza alla collaborazione con l'Associazione Energia Felice. La svolta decisiva della sua vita avvenne nel 1978 quando fu assassinato Peppino Impastato: bisognava proseguire la resistenza alla mafia in quanto sistema di potere e continuare a lottare per "rivoluzionare" la società, ma optando non per la lotta armata (come fecero allora molti 68ini accaniti), bensì per la cultura, la strategia ed il metodo della nonviolenza.  Si unisce allora alla Lega Obiettori di Coscienza ed alla Lega per il Disarmo Unilaterale di cui è tuttora animatore instancabile.

Dopo il Nobel rilanciamo il disarmo nucleare respingendo i diktat NATO contro un “Trattato che non si ha da fare”

Noi, promotori della Campagna “Bando delle armi nucleari: l’Italia ratifichi”, che annovera gruppi terminali italiani di ICAN appena insignita del Premio Nobel per la pace, (vai sulla petizione on-line: www.petizioni24.com/italiaripensacisulbandodellearminucleari), siamo, da questo riconoscimento, impegnati, con ancora più determinazione e responsabilità, per il disarmo…

“L’Italia ratifichi il Trattato per la proibizione delle armi nucleari accogliendo il diritto dell’Umanità alla sopravvivenza”

“L’Italia ratifichi il Trattato per la proibizione delle armi nucleari accogliendo il diritto dell’Umanità alla sopravvivenza” Il Senato, con il dibattito tenuto stamattina, 18 luglio 2017, e con il voto che ha respinto le mozioni, primi firmatari Roberto Cotti l’una…

Armi nucleari: l’era atomica sta per finire

Oggi all’ONU si è varato un Trattato per proibire gli ordigni nucleari Oggi alle ore 10 i governi, circa 140, che si sono riuniti a New York in una Conferenza ONU (decisa dall’Assemblea generale il 23 dicembre 2016) hanno deciso…

Conferenza di New York sul bando delle armi nucleari: in attesa dell’adozione

Ancora riunione ICAN il 6 luglio alle 9.00. Vigilia dell’adozione del Trattato che proibisce le armi nucleari. Si riassumono i passi finali che precedono questo storico risultato. Domani (oggi, venerdì 7 luglio, ndr) alle 10 la Gomez presenta il testo da…

A New York la riunione di ICAN

Report n. 3 di Alfonso Navarra, delegato dei Disarmisti esigenti – accreditato WILPF – alla Conferenza di New York per bandire le armi nucleari La mattina di mercoledi 6 luglio alle 9.00 abbbiamo avuto la affollata riunione dell’ICAN, con quasi…

New York: presentata la terza bozza del Trattato per il Bando delle Armi Nucleari

Ieri, 3 luglio è stato il gran giorno in cui Elayne Whyte Gómez, presidente della Conferenza ONU, alle ore 17.00, ha presentato il suo terzo draft di Trattato per proibire le armi nucleari ai rappresentanti di oltre 140 Stati presenti…

Lavori in corso a New York per abolire le armi nucleari

Verso un trattato che condanna la deterrenza e che sarà ratificabile senza passare per il voto della Assemblea Generale dell’ONU. 1 luglio 2017. Conferenza ONU per proibire le armi nucleari. I delegati dei Disarmisti Esigenti a New York (Luigi Mosca…

Bozza del trattato antinucleare: prima traduzione

Qui di seguito una prima traduzione in italiano del testo del Trattato di Proibizione  delle Armi Nucleari presentato oggi (22 maggio 2017) dalla presidentessa della Conferenza ONU, Elayne Whyte Gómez . Il sottoscritto si è preso la responsabilità di ometterne…

Presentata a Ginevra la bozza del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari

Elayne Whyte Gómez, l’ambasciatrice del Costa Rica che presiede la Conferenza ONU per il bando delle armi nucleari, oggi ha presentato a Ginevra la bozza di un Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari ai diplomatici ed agli esponenti della società…

La Cop23 di Bonn rimetta sui binari lo spirito di Parigi

L’accordo di Parigi (12 dicembre 2015), su cui pure è imprescindibile lavorare, ha una trappola simile a quella del Trattato di Non Proliferazione: non c’è una scadenza che fissi la decarbonizzazione totale  dell’economia, cioé l’azzeramento delle emissioni di C02: questo…

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