L’era nucleare è un’era del terrore

Le armi nucleari sono l’arma finale del terrore. Non si possono utilizzare senza uccidere milioni di persone innocenti. Usare come bersaglio persone innocenti, che non sono parte di un conflitto, è il fondamento che definisce le caratteristiche del terrorismo.

Ecco perchè i governi del mondo, decenni fa, hanno deciso di lavorare per il generale e completo disamo – ovvero per l’abolizione del nucleare – anche nello spirito di Alfred Nobel. Anzi, la prima risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 24 gennaio 1946 ha previsto un Consiglio di Sicurezza con l’obiettivo di raggiungere “l’eliminazione dagli armamenti nazionali di armi atomiche e di ogni altra arma che possa essere utilizzata per la distruzione di massa.” 70 anni fa!

 

Di Jan Oberg

 

Oggi quel Consiglio di Sicurezza è composto da cinque arroganti potenze nucleari in possesso di più del 95% delle armi nucleari mondiali – e che sono dietro il 75% del commercio mondiale di armi.

Oggi, tuttavia, persone senza un senso della storia, dipendenti da poteri militaristi e ignoranti dell’etica credono di poter continuare in sicurezza con la corsa agli armamenti – dottrine a loro uso e consumo -, e che tutto andrà bene.

Credono persino che quelli di noi che sostengono gli ideali dell’abolizione del nucleare siano ingenui: è irrealistico liberare il mondo da queste armi apocalittiche, non è vero?

Beh, è come l’uomo che si è buttato dal 48° piano e quando passa l’8° si convince che “sta andando tutto bene”.

 

Terrorismo privato e terrorismo di stato

L’ideologia terrorista che la maggior parte delle persone associa ad al-Quaeda e all’ISIS – privata e su piccola scala – si trova a un livello mega nel terrorismo di stato – l’uccisione pianificata o accidentale di milioni e milioni di civili innocenti per mezzo di testate nucleari.

Chiunque produca, possieda, immagazzini, faccia ricerca, abbia dottrine nucleari, pianifichi l’uso o incredibilmente usi testate nucleari, fondamentalmente crede nella filosofia del terrorismo, che siano paesi NATO o il Nord Corea.

I governi che operano sulla base di quella filosofia – insita anche nel termine “equilibrio del terrore” – non vogliono che si pensi a loro in questi termini.

Vogliono che pensiamo che le armi nucleari preservino la pace grazie alla dissuasione dalla guerra.

In ogni caso questo non ha senso. Un deterrente non è tale se l’avversario sa che l’altro non premerà mai, in nessuna circostanza, il bottone.

Per fortuna, oggi 107 paesi si sono impegnati a bandire le armi nucleari.

 

Perchè sono così pericolose

1) Ogni arma nucleare è lì per essere usata se… la logica è falsa e gli esseri umani non reagiscono razionalmente in situazioni di stress.

2) Ci sono continui incidenti, disgrazie, rischi, fallimenti umani e tecnici che mettono in pericolo la sopravvivenza dell’umanità.

Come mai accettiamo così facilmente di vivere con la minaccia del terrore nucleare quando abbiamo l’ossessione di combattere una “guerra al terrore” solo contro i terroristi di piccola scala?

E’ il momento di portare la lotta al livello sucessivo – la lotta contro il terrore nucleare di stato. Prima che anche questo diventi un terrore nucleare privato.

 

Selezione delle risorse

Essendo impegnata dalla norma della Carta delle Nazioni Unite a promuovere la pace con mezzi pacifici, TFF (Transnational Foundation for Peace and Future Research) si occupa di fornire educazione pubblica su questi temi.

Oggi vi offriamo alcuni link di alta qualità sulle armi nucleari e sui pericoli dell’Era Nucleare – a molti dei quali potreste non aver pensato.

Vi preghiamo di aiutare a condividerli, specialmente ai giovani, che in genere sanno molto poco di questi temi.

More dangerous now than during the Cold War

(Più pericoloso ora che durante la Guerra Fredda)

Disarming for the apocalypse (Disarmo per l’apocalisse)

List of nuclear military accidents (Elenco degli incidenti nucleari militari)

33.000 American workers dead from working in nuclear factories

(33.000 lavoratori americani morti per aver lavorato in fabbriche nucleari)

The legality of nuclear weapons (La legalità delle armi nucleari)

The man who saved the world (L’uomo che ha salvato il mondo)

The nuclear missile force beset with problems of discipline, training, leadership and morale (La forza missilistica nucleare affetta da problemi disciplinari, formazione, leadership e morale)

The US makes limited nuclear war more likely

(Gli USA rendono la guerra nucleare limitata più probabile)

International Committee of the Red Cross says

(Il comitato Internazionale della Croce Rossa dice)

20 mishaps that could have started a nuclear war

(20 piccoli incidenti che avrebbero potuto iniziare una guerra nucleare)

Our public is blissfully unaware of the new nuclear dangers they face

(Il nostro pubblico è beatamente inconsapevole dei nuovi rischi nucleari che deve affrontare)

Political responsibility in the nuclear age (Responsabilità politica nell’era nucleare)

Tactical nuclear weapons in Europe (Armi nucleari tattiche in Europa)

Ten myths about nuclear weapons (Dieci miti sulle armi nucleari)

North Korea? (Corea del Nord?)

Airforce withheld nuclear mishap (Airforce nega incidente nucleare)

Nuclear NATO subs collide (Sottomarini nucleari NATO si scontrano)

Learn the basics about nuclear weapons here (Impara qui le basi delle armi nucleari)

Nuclearism – look at it in new ways (Nuclearismo – un nuovo modo di guardare)

The Russell-Einstein Manifesto (Il Manifesto Russel-Einstein)

We shall all go together (Dovremmo andare tutti insieme)

 

L’approccio di TFF

TFF fornisce ricerca ed educazione pubblica in relazione alla norma fondamentale della Carta delle Nazioni Unite secondo cui “si deve stabilire la pace con mezzi pacifici”. Siamo sempre felici di sentirvi o di cercare di rispondere alle vostre domande.

 

Traduzione dall’inglese di Matilde Mirabella