Regione
Plutonomia e precariato: il declino dell’economía statunitense
Lo sviluppo del movimento Occupy è molto emozionante, davvero senza precedenti. Non c’è mai stato qualcosa di simile, che io ricordi. Se tutti i contatti e le associazioni stabiliti finora riusciranno a sopravvivere anche durante il lungo periodo buio che ci aspetta (la vittoria non arriverà presto) potrebbe rivelarsi un momento significativo nella storia americana.
Appello per una moratoria nucleare in Giappone
Intellettuali, scienziati, politici italiani e giapponesi si stanno mobilitando ed hanno lanciato l’appello che qua sotto pubblichiamo per far conoscere ciò che sta succedendo in Giappone ed evitare che si torni al nucleare in quel paese che ha praticamente spento le sue centrali dopo la catastofe di Fukushima, tutt’altro che conclusa. La redazione di Pressenza aderisce.
Honduras: la morte di Erik Martínez segna la scomparsa di una figura emblematica della difesa dei diritti dell’uomo.
Erick Martínez Ávila aveva 32 anni. La sua famiglia ne aveva denunciato la scomparsa il 5 Maggio 2012; il suo corpo è stato ritrovato due giorni dopo su una strada che congiunge Tegucigalpa a Olancho. L’assenza di segni di ferite fa supporre che il giornalista sia morto per asfissia, probabilmente in seguito a strangolamento.
Violazione dei diritti umani nella Repubblica Democratica del Congo
Oggi 16 Maggio presso la Sala Caduti di Nassiriya Palazzo Madama, si è tenuta una conferenza stampa con la Senatrice Soliani sulla drammatica situazione di violazione dei diritti umani in Repubblica Democratica del Congo, organizzata dalla Comunità Congolese in Italia e, subito dopo l’audizione “Per la Pace, la Democrazia e lo Stato di Diritto in RD Congo” presso il Senato.
I crimini di guerra degli insorti libici
La più grave responsabilità del comando Nato risiede nell’aver sostenuto, esorbitando del tutto la Risoluzione 1973, l’azione militare degli insorti, anche mentre essi commettevano proprio quei crimini che la Risoluzione stessa mirava ad impedire. Diffondiamo questo appello alla Corte Penale Internazionale perché persegua anche i crimini di guerra degli insorti.
Rapporto di Amnesty sui Diritti Umani
Dopo 20 anni di relativa stabilità il Mali sta affrontando la peggiore crisi umanitaria dell’ultimo mezzo secolo. Lo sottolinea un rapporto diffuso oggi da Amnesty International, che ha potuto raccogliere testimonianze dirette di quanto sta avvenendo nel nord del paese visitando quattro campi profughi in Niger e intervistando altri testimoni a Bamako.









