I prigionieri palestinesi detenuti da Israele da oltre vent’anni, da prima del 1993, anno in cui fu firmato il primo accordo di Oslo, sono 111.

Tra questi, fino a pochi giorni fa, vi era anche Ibrahim Baruda, rilasciato ieri dopo aver scontato una pena di 27 anni di carcere, sette dei quali trascorsi in isolamento come da condanna.
Il palestinese era stato arrestato nel 1983 e tre anni dopo aveva ricevuto la condanna per affiliazione al Jihad Islamico e coinvolgimento in operazioni della resistenza.
Oggi 51enne, per 14 anni Ibrahim non ha potuto vedere nessuno della sua famiglia perché Israele sollevava “motivi di sicurezza”.
I 111 palestinesi in detenzione israeliana da prima del 1993 fanno parte del dato totale sui prigionieri: oltre 4.500.