Asia
La Marcia Mondiale chiede al Giappone di cacciare le basi militari americane.
Il terzo e ultimo giorno in Giappone, la Marcia Mondiale ha chiesto al Governo di cacciare le basi militari americane, una proposta in linea con la richiesta della Marcia Mondiale di ritirare le truppe dai territori occupati. Gli organizzatori locali hanno accolto la domanda fatta al Ministro degli Esteri descrivendola come “senza precedenti”.
Tavola rotonda sulla pace con V. Kalyanam, segretario personale di Gandhi
14 ottobre: una giornata dedicata alla nonviolenza al Gandhi Memorial di Chennai: un concorso di disegno e pittura sul tema “Il mondo che vorrei”, una mostra fotografica, una conferenza stampa per annunciare l’arrivo della Marcia mondiale per la pace e la nonviolenza in India, una tavola rotonda sugli strumenti per promuovere la pace nel mondo.
La Marcia Mondiale benedetta dalla nipote di Gandhi
I venti marciatori sono arrivati il 12 ottobre a Nuova Delhi per onorare i numerosi incontri nelle diverse province dell’India. Dopo una lunga marcia a Nuova Delhi, dove l’equipe base è stata ricevuta da Tara Gandhi Bhattacharji, nipote di Gandhi, il gruppo si è preparato per recarsi a Bombay, Amritsar, Chennai e Trichur (Provincia del Kerala).
Lancio della campagna “Violenza Zero 2010” a Basilan.
L’invito per l’elezione pacifica e nonviolenta in Basilan, nelle Filippine, ha assunto un volto nuovo: gruppi pacifisti locali e internazionali ed enti governativi hanno lanciato la Campagna “Violenza Zero 2010”, lo scorso 7 ottobre al Basilan State College Gymnasium. L’avvio ha coinciso con l’arrivo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza nelle Filippine.
Gli studenti bengalesi accolgono la Marcia Mondiale
Alcuni membri dell’equipe base hanno camminato fianco a fianco con i bengalesi di Dhaka. L’evento è stato organizzato nell’ambito dell’Università della capitale dall’associazione «Un Monde sans guerre» e da altri membri del movimento umanista. Per l’occasione è stata organizzata una conferenza stampa con numerosi giornalisti.
Le Filippine regalano alla Marcia Mondiale il più grande simbolo vivente della pace mai realizzato
La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha sicuramente raggiunto uno dei suoi picchi emotivi e d’intensità oggi, 7 ottobre. I membri dell’équipe base sono stati invitati alla realizzazione del più grande simbolo vivente della pace della storia, fatto alla perfezione da oltre 12000 alunni delle scuole di Lucena, città del sud delle Filippine.
Gandhi: l’India e l’Universalismo
L’India ha un grande compromesso verso l’internazionalismo. Gandhi desiderava che l’India fosse promotrice di un ordine mondiale dedicato alla pace e alla prosperità. Questo compito titanico potrebbe essere considerato responsabilità di questo paese. L’India deve camminare verso l’istituzione di un vero e reale internazionalismo, e diventare un ideale per il resto del mondo.
Le donne devono lottare
Dato l’aumento del fondamentalismo religioso e gli sfrontati attacchi contro le minoranze, in particolare le donne, si nota una diffusa prassi discrimitoria, e l’esclusione sociale delle donne delle comunità Dalit (intoccabili), nonostante le garanzie costituzionali di uguaglianza e decenni di interventi mirati da parte del governo.
Filippine. Liceali formano simboli umani per la pace e la nonviolenza in vista della Marcia mondiale
Nelle Filippine, studenti liceali hanno formato e documentato con foto alcuni simboli umani per la pace, nel quadro della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, e in vista di una campagna specifica intitolata « Un milione di simboli umani per la pace » che inizierà ufficialmente il 21 settembre (Giornata mondiale della pace).
I funerali di Dae-jung consentono un nuovo contatto tra le due Coree
La Corea del Sud dà l’ultimo saluto al vecchio presidente Kim Dae-jung. L’ex presidente, morto martedì scorso all’età di 85 anni, è stato sepolto oggi. Alla sepoltura presenti circa 24.000 persone. La delegazione nordcoreana che ha assistito ai funerali ha fatto visita al presidente sudcoreano Lee Myung-bak consegnandogli un messaggio del proprio presidente Kim Jong-il.