Jair Bolsonaro
Brasile, elezioni municipali e resistenza
La campagna elettorale per le elezioni municipali del giorno 15 Novembre si conclude con il paese a pezzi. Nella sola città di Rio de Janeiro, per lo meno sette attentati e tre morti. Per garantirsi l’accesso alle stanze del potere politico istituzionale, le milizie impongono il terrore… »
Piccola nota di fascismo quotidiano
Quando furono convocati dal presidente della repubblica si riunirono nella grande piazza. Da un lato il palazzo del governo, a pochi passi il parlamento e, di fronte, la sede della Corte Suprema. Praça dos três Poderes, la Piazza dei Tre Poteri, concepita dal genio architettonico di Oscar Niemeyer, è… »
Bolsonaro: La perversione del potere
Le parole che seguono sono frutto di scopiazzamenti vari e idee personali già espresse mille volte in queste pagine. Scopiazzamenti vari dei quali non riferirò l’autore né la fonte, perché andarli a cercare è un lavoraccio. Nessuno sa se le immagini divulgate su youtube si riferiscano a quello che è… »
Bolsonaro all’ONU: frottole e panzane
Dal discorso di Jair Bolsonaro all’ONU, alcuni giorni fa: La Nostra foresta umida non permette la propagazione del fuoco; gli incendi si verificano sempre negli stessi luoghi dove i contadini… »
Sospeso dall’incarico il governatore di Rio de Janeiro, “la città più bella del mondo”
No, non mi basta. La sua destituzione dall’incarico non è sufficiente. Fin dalla campagna elettorale, Wilson Witzel, poi divenuto governatore di Rio de Janeiro, annunciava il suo piano di governo, più che con parole, direttamente con i fatti. E quello che lo fece conoscere al paese fu una vera e… »
Brasile: Bolsonaro tra insulti e minacce
Agli amici, a chi legge. Parentesi. E adesso non venitemi a dire che il fascismo si combatte con la forza della legge, della costituzione, del parlamento, della democrazia rappresentativa, col dialogo. O fate finta di crederci, o proprio non ci credete più neanche voi, quando, giunti al massimo dell’indignazione, rispondete… »
Brasile, requiem per i vivi
Avrei voluto aspettare ancora qualche giorno, arrivare ai cento. Novantaquattro non fa tanta impressione come cento. Un numero rotondo, bello, fatto, finito, completo. Cento, per poter scrivere un Requiem, non per i morti, ma per i vivi. Un Requiem per i vivi morti in vita, vivi che accettano di vivere come… »
Brasile: necropolitica
La mia specialità è uccidere, non quella di curare nessuno. Era il 2017 quando Bolsonaro, deputato federale, appoggiava l’approvazione di un medicamento – secondo lui – “capace di curare ogni tipo di tumore”. I giornalisti gli domandavano su quali basi scientifiche si basasse per sostenere questa idea. Bolsonaro rispondeva… »
Un malato per niente preoccupato
Non c’è nessun motivo per preoccuparsi secondo Jair Bolsonaro. Sfoggiando una camicia celeste e, eccezionalmente, anche una mascherina, giovedì pomeriggio il presidente brasiliano è apparso in pubblico nella capitale del paese, Brasilia. “La vita va avanti. Ringrazio Dio per la mia vita e per il ruolo che mi è stato… »
Lettera di Frei Betto agli amici all’estero
Cari amici, qualche giorno fa per descrivere quello che accade in Brasile usavo a chiare lettere la parola Genocidio. La mia intenzione era proprio quella di definire come tale la morte di migliaia e migliaia di persone, sia per incuria, che per azione e/o omissione deliberata del governo… »