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Fratelli d’Italia

Nelle Marche un nuovo ‘avvertimento’ ai Giovani Democratici di Filottrano

Sullo sfondo vicende che da anni mettono la cittadina al centro di dinamiche nazionali. “Abbiamo trovato recapitata davanti alla nostra sede questa statuetta rotta, con i cocci intorno alla base e la testa di un’aquila infilzata a un’asta. Un gesto…

Ma i nostri compagni di strada non si scoraggiano

Il regime del “boia chi molla” si getta nella nuova corsa alle armi e tira colpi funesti sui compagni di strada che credono nella democrazia e non si scoraggiano e lottano per una nuova liberazione, carica di vita, contro il…

Fondi PNRR per la Difesa, PD vota con Fratelli d’Italia e Forza Italia

Il Parlamento europeo ha approvato una proposta destinata a segnare un passaggio delicato nelle politiche comunitarie: l’autorizzazione a spostare parte delle risorse del PNRR verso la spesa militare. Il provvedimento apre alla possibilità, per i governi nazionali, di dirottare fondi…

Autonomia differenziata pietra tombale per la sanità in Abruzzo e nel sud

Maurizio Acerbo: ma che vi applaudite? Politici abruzzesi masochisti applaudono Meloni. Gli esponenti abruzzesi e meridionali della destra hanno applaudito Giorgia Meloni che nel suo comizietto non ha citato per nulla l’autonomia differenziata. Sono masochisti, incompetenti o traditori dei territori…

La Costituzione è troppo vecchia?

Cominciamo male. Francesco Lollobrigida, cognato di Giorgia Meloni e capogruppo alla Camera per Fratelli d’Italia, dopo il voto del 25 settembre si è pronunciato sulle riforme costituzionali, dicendo che “si può provare a migliorare la Costituzione, tenendo conto che è…

Giorgia Meloni sarebbe un nuovo Erdogan?

Una leader famosa con le sue uscite critiche e severe nei confronti di Ankara. Ossia Giorgia Meloni, forse la nuova Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, in questi ultimi anni si è espressa sempre in una certa maniera…

L’Abruzzo come le Marche: basta fare politica con il corpo delle donne

Siamo di fronte ad un’ulteriore attacco ai diritti delle donne: in un periodo in cui sembra che le priorità siano altre, sempre rimane la certezza che ciò che possa essere secondario venga messo da parte. Ad oggi vediamo due episodi…

Facebook elimina i post di Salvini “considerati propagatori di odio”

I contenuti delle pagine facebook della Lega e di Matteo Salvini considerati mezzi di propagazione dell’odio, finalmente Facebook ha ammesso di aver trovato sulla pagina della “Lega” e di “Salvini Premier” contenuti che violano i loro standard della community.