Diversi movimenti sociali spagnoli stanno conducendo una campagna per chiedere il rilascio di Domenico Lucano, sindaco di Riace, agli arresti domiciliari con l’accusa di favorire l’immigrazione clandestina. Questa località è un esempio di solidarietà e integrazione con gli immigrati arrivati nel loro paese.

Diversi movimenti sociali spagnoli stanno conducendo una campagna per chiedere il rilascio di Domenico Lucano, sindaco di Riace, agli arresti domiciliari con l’accusa di favorire l’immigrazione clandestina. Questa località è un esempio di solidarietà e integrazione con gli immigrati arrivati nel loro paese.

La campagna consiste in un invio massivo di lettere indirizzate all’Ambasciatore italiano in Spagna, Stefano SANNINO, per chiedere il rilascio di Lucano. Il testo è il seguente:

All’Ambasciatore d’Italia in Spagna.

Madrid, …. ottobre 2018.

Spettabile Sig.:

Oggi abbiamo sentito parlare degli arresti domiciliari di Domenico Lucano, sindaco di Riace, accusato di favorire l’immigrazione clandestina.

Le organizzazioni e gli individui che aderiscono a questa richiesta denunciano da anni le politiche ostili dei paesi dell’UE contro le persone costrette a emigrare dai loro paesi. Nella maggior parte dei casi, queste fughe hanno la loro causa nello sfruttamento delle persone e delle risorse naturali da parte delle imprese europee, così come nella vendita di armi ai paesi di origine dei migranti.

Molte delle politiche e delle pratiche migratorie dei paesi dell’UE stanno uccidendo migliaia di persone che cercano di raggiungere paesi come l’Italia e la Spagna. Coloro che riescono a sopravvivere sono di solito affollati nei campi di accoglienza e in altre strutture, dove vengono denunciate continue violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale in materia di accoglienza e di asilo.

Di fronte a questa drammatica situazione, i cittadini di Riace e il suo sindaco hanno mostrato al mondo uno sforzo di solidarietà e integrazione che mostra le possibilità dei nostri paesi di essere fedeli alle radici della solidarietà che hanno dato origine alla creazione dell’Europa e che oggi sono fortemente minacciate. Quest’opera è stata riconosciuta in numerosi paesi del mondo, con il sostegno pubblico di numerosi rappresentanti istituzionali e la registrazione e diffusione di diversi documentari che mostrano Riace e il suo sindaco come esempi di solidarietà.

Consideriamo l’arresto di Domenico Lucano come un atto riprovevole che criminalizza la solidarietà e la ricerca di soluzioni umane all’autentico genocidio che l’Europa sta compiendo nei confronti degli immigrati.

Per questo motivo, chiediamo

Che trasmetta questa petizione al suo governo, e che si faccia tutto il possibile affinché Domenico Lucano possa essere immediatamente rimesso in libertà, e possa continuare a lavorare per l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati.

Ambasciatore, il sindaco di Riace non è un pericoloso delinquente, ma il rappresentante di un popolo che è un riferimento per l’Europa su come evitare la morte di migliaia di persone. Ci sembra una seria minaccia per il futuro delle nostre società che persone come Domenico Lucano siano trattate come criminali.

Rispettosamente,

Questa lettera deve essere inviata via e-mail al suo indirizzo di posta elettronica:: segreamb.ambmadrid@esteri.it

Si invita il maggior numero di persone, associazioni e istituzioni ad inviarla all’Ambasciatore.