Mastodon

sfruttamento minorile

Giornata internazionale per la commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione

Nel 1791 il 23 agosto a Santo Domingo cominciò la rivolta che ha contrassegnato l’inizio delle lotte per l’abolizione della schiavitù e del traffico di esseri umani. La sua ricorrenza, celebrata per la prima volta ad Haiti nel 1998, poi…

Evo Morales sostiene di essere candidabile, la legge dice di no

«Siamo pienamente abilitati a presentarci alle elezioni. È impressionante il sostegno che stiamo ricevendo: sono sicuro che vinceremo le elezioni col 60%!». A parlare alla ristretta cerchia di militanti giunti dalle più remote province del paese, è Evo Morales, già…

Tratta e sfruttamento minorile: presentato il XII Rapporto di Save the Children

Il 30 luglio è la Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani istituita nel 2013 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare la comunità internazionale, per promuovere la difesa delle vittime e dei loro diritti, per esaminare la situazione…

R.D. Congo: apre Pamoja, la scuola di Still I Rise per i minori sfruttati nelle miniere

Dopo mesi di lavoro intenso, Still I Rise apre le porte di Pamoja, la scuola di emergenza e riabilitazione in Repubblica Democratica del Congo: l’obiettivo è sottrarre bambini e adolescenti al lavoro nelle miniere di cobalto, con un percorso di…

Firenze: ordinanza per contrastare sfruttamento della prostituzione e delle persone

Colpire la domanda, per ridurre l’offerta d’un mercato basato sullo sfruttamento delle persone, e sulla distruzione di vita e dignità delle donne.

Amnesty: rapporto sullo scandalo dell’olio di palma che viola i diritti dei bambini

I principali marchi mondiali di cibo e prodotti domestici stanno vendendo alimenti, cosmetici e altri beni di uso quotidiano contenenti olio di palma ottenuto attraverso gravi violazioni dei diritti umani in Indonesia, dove bambini anche di soli otto anni lavorano…

Come sono prodotti i nostri vestiti

L’ultima frontiera del business Made in Occidente, sfruttare donne e bambini, rifugiati di guerra a produrre i nostri vestiti per meno di un dollaro l’ora.