The Conversation
Sei modi per “riavviare il cervello” dopo un duro anno di COVID-19, secondo la scienza
Non c’è dubbio che il 2020 sia stato difficile per tutti e tragico per molti. Ma ora vengono finalmente somministrati i vaccini contro il COVID-19, dandoci la tanto desiderata speranza di un ritorno alla normalità e un felice 2021. Tuttavia mesi di ansia, sconforto e solitudine possono facilmente creare una… »
Grande progetto sul DNA africano vuole colmare il divario di conoscenze sulle malattie mentali
A luglio del 2009, una donna ha portato il marito in un ospedale del Kenya occidentale, dove lavorano i nostri colleghi. Ha riferito che da diversi anni l’uomo si comportava in modo strano, dormiva poco, sentiva voci che nessun… »
Lo studio della luce: un’avventura che ha rivoluzionato la nostra rappresentazione del mondo
Christophe Daussy, Università Sorbona Parigi Nord Questo articolo viene pubblicato in occasione della Festa della scienza 2020 (dal 2 al 12 ottobre 2020 nella Francia continentale e dal 6 al 16 novembre in Corsica, oltreoceano e a livello internazionale) di cui The Conversation France è partner. Tematica centrale… »
Turismo oscuro nell’Europa dell’est: la battaglia tra soldi e memoria
Molti turisti, soprattutto quelli provenienti da democrazie occidentali, sono affascinati dal passato comunista dei paesi dell’Europa centrale e orientale. Il loro desiderio di guardare, consumare e sperimentare i residui della vita dietro la cortina di ferro fa da contrasto con il desiderio di molte persone del posto di allontanarsi e… »
La censura in era Vittoriana: la miccia che accese la scintilla della creatività letteraria
In una lettera aperta pubblicata nella rivista Harper, 152 scrittori, tra cui JK Rowling e Margaret Atwood, lamentano un clima di “esasperata tendenza alla critica” che si starebbe diffondendo nella cultura liberale. Così questi autori hanno preso posizione nell’attuale dibattito relativo alla libertà di opinione su internet. Mentre si affronta… »
Cinque aspetti dell’apprendimento universitario online che possono renderlo migliore dell’insegnamento in presenza
L’Università di Cambridge ha annunciato che tutte le lezioni del prossimo anno accademico, che avrà inizio nell’ottobre 2020, verranno erogate online. Con ogni probabilità, anche altre università del Regno Unito adotteranno politiche analoghe, optando per un formato che unisce apprendimento online e insegnamento più tradizionale. L’annuncio ha deluso e turbato… »