Sabato 30 Marzo si è svolto a Napoli, presso Casa 33 in Via Atri 33 – sede della Onlus Città della Gioia – l’incontro partenopeo “Giornalisti indipendenti e attivisti: l’urgenza di fare rete”.
Concepito anche come festeggiamento per il decennale dell’Agenzia di Stampa Internazionale Pressenza, l’incontro è stata l’occasione per sensibilizzare le persone attive a Napoli sulla necessità e l’importanza di un’informazione alternativa, di prima mano e di qualità, per contrastare la deriva razzista, xenofoba, discriminante e violenta di questi anni.

Nella prima parte dell’incontro, introdotta dalle proiezioni dei video realizzati per il decennale di Pressenza, gli intervenuti hanno potuto dialogare apertamente e a lungo su tutte le criticità legate al mondo dell’informazione odierno. Partendo dal “passaggio delle notizie” ai cronisti iniziato a fine anni ’70, arrivando fino alla pubblicazione di notizie prive di verifica delle fonti tipiche del giornalismo web e online contemporanei, l’excursus ha portato il confronto all’analisi della consapevolezza di quanto l’informazione mainstream sia sempre stata schiava – e continui ad esserlo – delle enormi, numerose e diversificate dinamiche economiche e di mercato. Un’azione volontaria è, pertanto, ancora più densa di significato.

La proiezione della video-intervista realizzata con Mimmo Lucano da Dario Lo Scalzo ha dato spunto a un interessante dibattito sulle realtà del Sud che hanno bisogno di maggiore risalto nella narrazione giornalistica, e ha riaperto il confronto sull’omissione scientifica di alcune notizie (come per esempio quelle introvabili sul tifone che ha devastato il Mozambico, o quelle sulla guerra in Yemen) funzionale alla distrazione delle persone e al mantenimento del potere da parte di chi lo “occupa”.

Nell’ultima parte dell’incontro i partecipanti sono stati invitati alla realizzazione simbolica di una nuova narrazione del mondo e di se stessi nella costruzione di uno scarabocchio partecipato e condiviso, che è poi stato diviso tra tutti i partecipanti come simbolo di rinnovamento e di narrazione alternativa.

La giornata si è chiusa un momento conviviale, condiviso tra tutti intorno a una torta dedicata al decennale di Pressenza, con tanto di logo e candeline. L’incontro chiude il ciclo di tre attività organizzate sul territorio partenopeo per la diffusione e la conoscenza di Pressenza: una chiacchierata informale al pub Teranga realizzata a Febbraio, la presentazione del libro “Paesaggi Kosovari” di Gianmarco Pisa alla Liberia Tamu, e appunto l’incontro realizzato a Casa 33 con la partecipazione di Città della Gioia Onlus.