Regione
Occupy Wall Street : ostacoli alla stampa e nuovi arresti in margine allo sgombero di New York
“Zuccotti Park non è la Piazza Tienanmen”, ha pensato bene di ricordare, il 15 novembre 2011, Scott Stringer, presidente democratico della municipalità (borough) di Manhattan, quando uno dei principali accampamenti del movimento Occupy Wall Street, che si trova nel parco in questione, è stato sgomberato senza preavviso il giorno stesso.
Basta con le false speranze
La caduta del governo Berlusconi non può che essere una notizia positiva. La gioia espressa da
molte persone in questo frangente è assolutamente condivisibile perché i danni che il governo
uscente ha procurato sono innumerevoli, non fosse altro che per il fatto che ciò che è caduto non è
stato un vero governo, ma un lunghissimo spot pubblicitario durato tre anni e mezzo.
Rapporto di Amnesty sull’inquinamento del delta del Niger
Nel rapporto “La vera tragedia: ritardi e mancanze nella gestione delle fuoriuscite di petrolio nel Delta del Niger”, Amnesty International e il Centro per l’ambiente, i diritti umani e lo sviluppo (Cehrd) hanno affermato che la Shell deve impegnarsi a pagare una quota iniziale di un miliardo di dollari per bonificare la zona di Bodo, nell’Ogoniland.
Il popolo dell’esilio
In pagine di alta e rara intensità, Moni Ovadia esprime la propria posizione sulla questione mediorientale, con la voce ironica e commossa di un ebreo che desidera intensamente la pace fra i due popoli, rompendo il proprio canto con quesiti difficili e oscuri presagi della discordia che separa terre e uomini.
Non abbiamo bisogno di chi ha paura della democrazia
È molto improbabile che qualcuno dei partecipanti al G20 si sia chiesto come devono essersi sentiti i cittadini greci quando il loro premier, ora dimissionario, Papandreou, ha cambiato idea
e ha annullato la decisione di sottoporre le misure economiche elaborate dal governo alla loro
valutazione diretta tramite un referendum.









