Europa
Il Parlamento dell’Estonia riceve una delegazione della Marcia Mondiale
Una delegazione di parlamentari estoni dei partiti verde e liberale, guidata da Toomas Trapido, ha ricevuto a Tallin l’équipe base della Marcia Mondiale. Rafael de la Rubia, portavoce della Marcia, ha consegnato al Parlamento il Manifesto della Marcia, il Protocollo di Hiroshima e Nagasaki e la «Carta per un mondo senza violenza» promossa dei Premi Nobel per la Pace.
Settimana del disarmo dal 24 al 30 Ottobre
L’ONU organizza annualmente la Settimana del disarmo in occasione dell’anniversario della sua fondazione con l’obiettivo di sensibilizzare gli stati membri sul pericolo della corsa armamentista e diffondere tra i cittadini una maggiore consapevolezza sull’urgenza del disarmo. Si esortano i Paesi a destinare le risorse economiche investite per le armi a favore dello sviluppo.
La Darsena di Devonport: niente deposito nucleare, niente scorie nucleari
La CND accoglie con favore la decisione di alcuni politici di Plymouth di opporsi ai piani per una fabbrica di scorie nucleari in centro città. In preparazione di un’importante marcia di protesta prevista per sabato 31 ottobre, Kate Hudson, presidente della Campagna per il disarmo nucleare, ha accolto con favore la decisione del leader del Consiglio di Plymouth.
Mosca: la Marcia Mondiale ricevuta alla Fondazione Gorbatciov
Venti membri dell’Equipe Base della Marcia Mondiale sono stati ricevuti dalla direttrice della Fondazione Gorbatciov a Mosca, alla quale Rafael Rubia ha donato il Manifesto per la Pace e la Nonviolenza. Il porta voce della Marcia Mondiale ha espresso l’importanza della presenza dell’Equipe Base a Mosca, dove nel 1994 ha fondato l’Associazione “Mondo senza Guerre”.
Pat Patfoort a Milano, 3 giorni dedicati alla nonviolenza
Dopo qualche anno di assenza l’antropologa belga Pat Patfoort, mediatrice a livello internazionale nel campo della trasformazione e della gestione nonviolenta del conflitto, torna a Milano per presentare il suo metodo attraverso la conferenza “Costruire la Nonviolenza: educare alla pace e alla risoluzione nonviolenta dei conflitti” e il seminario “Difendersi senza aggredire”
Cosa c’è dietro quello che compriamo?
Secondo l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, oggi circa 12 milioni di persone sono vittime della società dei consumi. Una nuova campagna “Compra responsabile” vuole far prendere coscienza sull’origine oscura di molti prodotti, per l’eliminazione della domanda di quei manufatti ottenuti con lo sfruttamento e la tratta.
Dati allarmanti in occasione della Giornata contro la Povertà
All’indomani di quella dedicata all’Alimentazione, questa Giornata mondiale cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di vincere la povertà e l’indigenza in tutti i Paesi, in modo particolare in quelli in via di sviluppo. Tra i dati auspicati e quelli che la realtà ci mostra, la distanza è sempre maggiore.
Danielle Mitterrand sarà presente in occasione del passaggio della Marcia Mondiale a Parigi
Madame Danielle Mitterrand, presidentessa della fondazione France Libertés, ha espresso in un’intervista i numerosi motivi per i quali aderisce alla Marcia Mondiale. Denuncia in particolar modo gli investimenti in armamenti a scapito di quelli in acqua potabile e si rallegra del fatto che i popoli convergano in questi tre mesi attorno ad un mondo di pace e di nonviolenza.
Peace walk on: anche Londra si mette in marcia.
Il 17 e 18 ottobre i londinesi si sono idealmente uniti alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza con una marcia di 30 chilometri che ha attraversato la città. Di forte carattere simbolico il tragitto, iniziato dai quartieri militari della NATO situati a Northwood e concluso alla Pagoda della Pace di Londra nel Battersea Park.
Manifestazioni in tutta la Spagna per esigere misure concrete contro la povertà
L’Alleanza Spagnola contro la Povertà ha organizzato durante il fine settimana dal 16 al 18 ottobre, in più di 50 città di tutta la Spagna, manifestazioni contro le cause della povertà e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio con lo slogan “Ribellati contro la povertà”. Chiedono al governo che rispetti i suoi impegni.









