Europa
Diossina in mare a Taranto, le analisi confermano l’allarme di PeaceLink
Sette mesi fa vennero presentati i dati delle analisi di laboratorio compiute su frutti di mare raccolti dal fondale del primo seno del Mar Piccolo.
Recentemente Fabio Matacchiera è intervenuto sull’emergenza diossina in mare rompendo un silenzio che si era imposto da gennaio. Anche io, con lui, interrompo il mio silenzio e dichiaro che i fatti ci danno ragione.
Afghanistan: dieci anni di guerra bastano!
A dieci anni dall’11 settembre, una delegazione della Tavola della pace e dell’associazione americana dei familiari delle vittime dell’11 settembre Peaceful Tomorrows è andata a Kabul raccogliendo un punto di vista inedito: quello dei familiari delle vittime della guerra e del terrorismo e quello della società civile afgana.
La vera opposizione alla manovra economica passa per la libertà
Le svariate manovre economiche che vengono proposte dal nostro governo, come da molti altri
governi di tutto il mondo, e che sembrano dettate da una crisi economica mondiale, non solo comportano ulteriori
disagi economici per la stragrande maggioranza dei cittadini, ma stanno riducendo, anno dopo anno, la nostra stessa libertà.
Il peso delle spese militari
A proposito delle svariate proposte del governo in materia di manovra economica, tutti protestano
ma nessuno osa mettere in discussione i 24 miliardi di euro che ogni anno i cittadini italiani sono
costretti a pagare per le spese militari.
Persino le proposte della cosiddetta opposizione non prende assolutamente in considerazione questo
punto.
I piccoli comuni: il posto dove può ripartire una società più giusta
Sono con Antonio Bernini – Elfo Frassino, grossetano trapiantato in Piemonte per il suo amore per il progetto della Federazione di Damanhur, comunità spirituale e sociale sviluppatasi nella Val Chiusella. Dal 2004 è il presidente del Conacreis e dal 2009 è Sindaco del Comune di Vidracco. In questa veste l’ho intervistato, perché ci spieghi il tema del taglio ai piccoli comuni.
Marcia contro i due partiti
Centinaia di persone marciano tra una sede e l’altra.
L’obiettivo attuale degli indignati è la lotto contro la riforma della Costituzione che vuole introdurre un limite al deficit pubblico. Centinaia di indignati hanno percorso a piedi i circa due kilometri che separano la sede del PSOE, nella calle Ferraz, da quella del PP, nella calle Génova.
Associazione per la Pace e “Un ponte per” chiedono la fine delle violenze in Siria
Ieri abbiamo assistito a una nuova giornata di manifestazioni in Siria. La repressione delle proteste si e’ intensificata dall’inizio di agosto e ormai ogni venerdì si contano molte uccisioni di attivisti, alcuni dei quali sono vittime di spedizioni punitive come è accaduto ad Ali Ferzat, il celebre vignettista a cui sono state spezzate le mani.
Migliaia di “indignados” tornano nelle strade spagnole contro la riforma costituzionale
Migliaia di “indignados” sono tornati nelle strade in varie città spagnole per protestare contro la riforma costituzionale risultante dagli accordi tra il governo e il Partido Popular, con la quale si impone un tetto al deficit pubblico, e per chiedere di esprimersi con un referendum.
La riforma è in discussione al Congresso, e sarà approvata dai
partiti maggiori.
Tagliare le spese militari
Padre Alex Zanotelli, missionario cristiano da sempre impegnato nel sociale e nella lotta per la pace, lancia un nuovo appello: di fornte alla pretesa crisi finanziaria invece di continuare a pescare nelle tasche dei cittadini tagliamo l’enorme bilancio militare; un’azione degna di un paese che ha nella sua Costituzione il ripudio della guerra.
La ricerca della verità su Fukushima
Sulla drammatica serie di incidenti ai reattori nucleari della centrale di Fukushima dell’11
marzo scorso, dopo l’inevitabile attenzione iniziale è calato un silenzio tombale. Si è trattato di
un’operazione mediatica che ha avallato una prima versione volutamente lacunosa e molto riduttiva
della dinamica e della gravità degli incidenti.









