Comunicati Stampa
Presentatore TV ucciso da auto bomba a Tikrit, Iraq
Reporter senza Frontiere ha emesso un comunicato nel quale condanna l’uccisione del presentatore di Salahaddin TV Kamiran Salaheddin, avvenuta la sera del 2 aprile nel centro di Tikrit, 70 km a nord di Bagdad.
Trentacinquenne e padre di due figli, il giornalista è stato ucciso verso le 21 da una bomba posta sotto la sua auto.
Sportelli informativi, wi-fi libero, bus notturni, housing sociale e un Palazzo delle professioni
“Il Genio di Palermo che è stato il simbolo della riscossa dei moti del ’48 contro l’oppressione dei Borboni è oggi diventato il simbolo del degrado di questa città. Un degrado rappresentato da quelle migliaia di giovani costretti ogni anno ad abbandonare Palermo, in quella che è ormai nota come fuga di cervelli.”
La causa degli aumenti non sono le rinnovabili
«Il caro bollette, che arriva come una mannaia sulla fragile economia delle famiglie italiane, non può e non deve giustificare alcuna bugia. La vera causa di questi aumenti non sono gli incentivi alle fonti rinnovabili» commenta Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia.
Giustizia per i migranti e le loro famiglie
A seguito delle dichiarazioni del ministro Andrea Riccardi, relative al riconoscimento da parte del governo italiano delle responsabilita’ per la morte nel Mediterraneo, nel marzo 2011, di 63 migranti partiti dalla Libia e in rotta per l’Italia, Amnesty International Italia ha sottolineato la necessita’ che vi sia giustizia per le vittime, i loro familiari e i sopravvissuti.
“Un profondo passo indietro”
La decisione del Giappone di impiccare tre prigionieri, dopo che erano trascorsi quasi due anni senza esecuzioni, e’ stata giudicata ‘un profondo passo indietro’ da Amnesty International.
Il ministro della Giustizia Toshio Ogawa ha autorizzato le tre impiccagioni, spiegando che era suo ‘dovere’, come titolare del ministero.
Siria: cittadini-giornalisti curdi rapiti e uccisi
Reporters sans Frontieres apprende con orrore dell’assassinio, avvenuto il 25 marzo, del cittadino-giornalista curdo Jawan Mohammed Qatna.
Gli attivisti, giornalisti, e quanti si adoperano per informare la comunità internazionale sulle violenze in Siria sono le vittime principali delle violenze perpetrate dalle forze vicine al regime.
Bombardamenti a Heldman: Emergency chiede che i feriti abbiano accesso alle cure
Da alcuni giorni le forze Nato stanno bombardando il villaggio di Mirbandao, nella provincia di Helmand, nel Sud dell’Afghanistan.
Nella provincia, Emergency ha un ospedale per feriti di guerra a Lashkar-gah e tre Posti di primo soccorso.
Né l’ospedale, né il Posto di Primo Soccorso di Grishk, il più vicino alla zona dei bombardamenti, hanno ricevuto feriti.









