Politica
Chávez avverte di un possibile attacco armato al Venezuela
Il Presidente venezuelano Hugo Chávez, ha avvertito di un possibile attacco armato contro il Venezuela da parte della Colombia. Tale aggressione sarebbe, secondo Chavez, istigata e sostenuta dagli Stati Uniti. Il Presidente ha denunciato “la possibilità di una aggressione al suo Paese da parte dello Stato colombiano” durante una riunione del Partito Socialista.
Il Ministro degli Esteri di Israele: Nessuno Stato Palestinese entro il 2012
Il primo ministro israeliano ha accantonato l’idea di uno Stato palestinese almeno per i prossimi due anni, fino al 2012 nella zona di Israele e nei Territori occupati. Avigdor Lieberman ha rilasciato il commento ai reporter a Gerusalemme.
Il Primo Ministro israeliano Netanyahu è atteso a Washington la prossima settimana per dei negoziati con il Presidente Obama.
Si sono svolti i funerali degli attivisti congolesi che si battevano a favore dei diritti umani
Sabato a Kinshasa, in Congo, centinaia di persone hanno pianto per i funerali di Floribert Chebeya, uno dei principali attivisti congolesi per i diritti umani. Chebeya è stato rinvenuto morto nella sua macchina due settimane fa dopo essere stato chiamato a comparire davanti al capo della polizia locale. I sostenitori di Chebeya hanno richiesto un’indagine indipendente.
Il Partito Umanista argentino lancia campagna di tesseramento
Questa forza politica, fondata nel 1984, appartenente alla corrente dell’Umanesimo Universalista, lancia una campagna di tesseramento in varie province dell’Argentina per ottenere il riconoscimento giuridico a livello nazionale. Simultaneamente lanciano una campagna informativa per gli interessati, sulle loro proposte politiche e i progetti a breve termine.
Marcia indigena arriva nella capitale ecuadoriana
Dopo aver camminato per 11 giorni, i popoli e le nazioni indigene dell’Ecuador sono arrivati a Quito, capitale del paese. Hanno chiesto il rispetto dei loro diritti e commemorato il ventesimo anniversario della prima rivolta nazionale indigena. La manifestazione, organizzata dalla Confederación de Nacionalidades Indígenas del Ecuador (CONAIE), e’ iniziata il 10 giugno a Puyo.
Alternative per superare la violenza economica
L’economista e umanista argentino Guillermo Sullings durante la conferenza tenutasi nella Sala Municipale di San Paolo lo scorso 11 Giugno organizzata dal Partito Umanista brasiliano, ha parlato del problema economico mondiale “proponendo di smembrare il potere della speculazione finanziaria, decentrare il capitale e incanalarlo nella produzione”.
Israele dice “NO” alle indagini internazionali
Le forze armate israeliane hanno reso noto che condurranno loro stesse delle indagini sul raid a Gaza della scorsa settimana, nei confronti della Flotilla, in cui sono rimasti uccisi nove passeggeri turchi. Lunedì, il Segretario degli Esteri inglese William Hague ha affermato che nella commissione d’inchiesta dovrà esserci un rappresentante internazionale.
A Gaza, massacro della Freedom Flotilla
Il governo israeliano ha trasformato, ciò che era nato come un tentativo di accogliere 700 attivisti destinati a porre fine all’assedio di Gaza, in un tragico evento. Le forze navali israeliane hanno attaccato selvaggiamente la Freedom Flotilla che trasportava 700 attivisti provenienti da 40 paesi e materiale per la precaria Striscia di Gaza.
Il Segretario Generale delle NU invia un messaggio per la Giornata per l’Abolizione del Nucleare
Sabato sarà la Giornata per l’Abolizione del nucleare – una giornata mondiale dedicata all’abolizione delle armi nucleari, per prepararsi ai possibili esiti della Conferenza di revisione del TNP. Oggi il Segretario Generale delle NU Ban Ki-Moon ha inviato un video messaggio di incoraggiamento che può essere visto su sito (www.nuclearabolition.org)
Giornata per l’abolizione del Nucleare
Il 5 di Giugno 2010, migliaia di persone in tutto il mondo parteciperanno ad eventi locali coordinati per segnare la Giornata per l’Abolizione del Nucleare. Il messaggio è semplice: è tempo che i Governi negozino una Convenzione per bandire tutte le armi nucleari. In alcuni Paesi le manifestazioni avranno luogo di fronte a sedi governative o impianti nucleari.









