Argomento

Alcuni giorni fa un pensionato di 77 anni, che lavorava come farmacista, hsi è ucciso in piazza Syntagma, lasciando un biglietto che collega il suo gesto estremo con le misure economiche che riguardano le pensioni e i redditi delle persone di questo paese negli ultimi due anni e mezzo.

Stati Uniti e Nato lo guardano con diffidenza per le troppe ambiguità nella lotta al terrorismo di matrice islamica. Potenza nucleare, una lunga guerra a bassa intensità con la vicina India, il “democratico” Pakistan è vigilato a vista dall’esercito e dagli onnipotenti servizi segreti.

Durante il ventitreesimo giorno di digiuno pubblico a staffetta in piazza Castello a Torino, Claudio Giorno terrà una lezione pubblica sulla storia del movimento notav alle ore 18,30. Riportiamo qui alcune sue parole sull’incontro.

Nei 18 anni da quando i cittadini italiani decisero con un referendum di abolire il finanziamento pubblico, i partiti (tutti) hanno fatto man bassa di almeno 2.3 miliardi di € di rimborsi elettorali gonfiati. Con il finanziamento alla stampa di partito si superano abbondantemente i 3 miliardi.

Entro i prossimi cinque anni, per la prima volta nella storia la popolazione degli ultrasessantacinquenni supererà quella dei bambini sotto i cinque anni.

L’organizzazione mondiale per la sanità (OMS) fa notare inoltre che a metà del secolo scorso erano 14 milioni le persone nel mondo di età pari o superiore agli 80 anni.

Mondo Senza Guerre e Senza Violenza/Mali, organismo del Movimento Umanista, prende posizione di fronte agli eventi accaduti in Mali la notte del 22 Marzo 2012 e condanna i saccheggi e la violenza fisica perpetrata nei confronti delle persone e dei loro beni.

Riflessioni sull’edizione 2012 di “Fa’ la cosa giusta”

Anche quest’anno l’edizione milanese di “Fa’ la cosa giusta”, la fiera dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, si è svolta con un ottimo successo di pubblico dal 30 marzo all’ 1 aprile.

“Digiuno perché ho fame di verità”: con questo slogan un amplio fronte di associazioni, movimenti, partiti, persone sta promuovendo e sostenendo una civile e ferma lotta nonviolenta affinché le ragioni pro e contro la realizzazione della linea ad alta velocità Lione-Torino vengano ascoltate. Da Piazza Castello a Torino alle piazze di tutta Italia

Circola per internet, in genere ignorato dai grandi media, l’ultimo appello dei Comitati No TAV sul tema dell’occupazione “temporanea” dei terreni, un altro passo dell’esproprio della volontà e della sovranità delle persone, delle comunità.

In occasione della Giornata internazionale dei rom e sinti, che si celebra l’8 aprile, Amnesty International Italia rinnova le sue preoccupazioni per le violazioni dei diritti umani che colpiscono le comunita’ rom nel paese.