Diritti Umani
Siria, l’opposizione armata attacca emittente televisiva. In aumento la violenza nel paese
mnesty International ha condannato l’attacco contro gli uffici dell’emittente televisiva privata Ikhbariya che il 27 giugno, secondo fonti del governo siriano, ha ucciso tre giornalisti e quattro addetti alla sicurezza. L’attacco, avvenuto nella città di Drousha, 20 chilometri a sud di Damasco, è stato rivendicato dall’opposizione armata.
“Amnesty indaga, in Siria come ovunque, su tutte le violazioni dei diritti umani, da qualunque parte esse avvengano”
Abbiamo avuto uno scambio di mail con Riccardo Noury, portavoce di
Amnesty International Italia, sull’approccio di AI alla situazione in Siria. Uno scambio tra due vecchi “amici di internet” che si conoscono
e si stimano reciprocamente da tanti anni. Così è nata questa intervista. Ed è agli amici che si
devono e possono fare le domande più difficili ed antipatiche.
Il calvario dei giornalisti di Veracruz continua
Il 14 giugno scorso nel centro della città di Xalapa, capitale dello Stato di Veracruz, è stato rinvenuto il
cadavere del reporter Victor Báez Chino, rapito il giorno prima all’uscita dal lavoro. Il giornalista, noto sia a
livello locale che nazionale, era editore del Milenio El Portal de Veracruz e membro della redazione del portale di informazione Reporteros Policíacos.
Omofobia: Amnesty denuncia e propone leggi in materia
Amnesty International Italia si è detta profondamente turbata per le notizie relative ad atti di violenza che, ancora una volta in Italia, hanno colpito la comunita’ delle persone Lgbti (lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate), gia’ oggetto nei giorni scorsi di affermazioni palesemente discriminatorie da parte del calciatore della nazionale Antonio Cassano.