NATO
Il conflitto mediorientale e l’ipocrisia occidentale in profonda crisi di valori
Un conflitto, quello mediorientale, che dura ormai da decenni e che si trova di fronte a un bivio: trasformarsi da conflitto per procura a scontro diretto di guerra, il quale vedrebbe affrontarsi in prima linea e in modo aperto, non solo Arabia Saudita e Iran, ma anche i loro alleati occidentali, oppure, trovare una via di risoluzione in una progressiva de-escalation della tensione. »
Il ruolo dell’Italia in caso di guerra
Intensi movimenti bellici e militari in questi giorni stanno interessando il nostro territorio, chiediamo che i nostri massimi organi istituzionali, riferendoci al Presidente della Repubblica, in quanto Capo delle Forze Armate, al Governo, in quanto organo decisionale e di delibera, e al Parlamento italiano, organo preposto alla discussione di temi di vitale importanza, si pronuncino urgentemente sul ruolo dell'Italia. Paese il nostro fondato sul totale ripudio della guerra, e che nel contesto attuale odierno, più che alleati, ci vede in parte complici in parte militarmente occupati da una Nazione terza che pare prepararsi a entrare in guerra, ciò in un conflitto armato diretto nei confronti di altri Stati. »
Qual è la vera minaccia nucleare in Medio Oriente
«L’Iran non rispetta gli accordi sul nucleare» (Il Tempo), «L’Iran si ritira dagli accordi nucleari: un passo verso la bomba atomica» (Corriere della Sera), «L’Iran prepara le bombe atomiche: addio all’accordo sul nucleare» (Libero): così viene presentata da quasi tutti i media la decisione dell’Iran, dopo l’assassinio del generale Soleimani… »
Antonio Mazzeo: l’Italia è uno snodo chiave per le operazioni militari USA
Antonio Mazzeo è il giornalista investigativo più informato su Muos, Sigonella e droni, tutti temi su cui lavora da tempo. E’ al tempo stesso da sempre impegnato nel pacifismo e nelle lotte del territorio siciliano. In primo luogo qual è la tua opinione sulla possibilità che i droni siano dell’attentato… »
Nuove bombe nucleari USA nella base di Aviano. Dura condanna di Rifondazione e Verdi
“Le 50 bombe nucleari statunitensi stoccate nella base di Incirlik in Turchia dovrebbero essere trasferite ad Aviano nella omonima base aerea e immagazzinate insieme agli ordigni già presenti. Era una notizia già trapelata e rilanciata da Bloomberg, che riporta dichiarazioni del generale in pensione Charles Chuck Wald, il quale parla… »
Tutt’altro che sicuri per il traffico aereo i nuovi droni AGS NATO di Sigonella
I primi due droni RQ-4D “Phoenix” del nuovo sistema d’intelligence e conduzione delle future guerre globali AGS NATO, prodotti dalla Northrop Grumman, sono atterrati nelle settimane scorse nella Main Operating Base di Sigonella. Gli altri tre dovrebbero giungere in Sicilia direttamente dagli Stati Uniti d’America nei prossimi due-tre mesi e diventare operativi… »
Droni AGS a Sigonella. Il regalo di Natale della NATO ai siciliani
Naval Air Station di Sigonella, ore 16.46 di giovedì 21 novembre 2019. Dopo 22 ore ininterrotte di volo, un drone di ultima generazione della famiglia dei “Global Hawk” atterra nella grande base militare siciliana. Il velivolo era decollato dall’aeroporto di Palmdale, California. Sulla fiancata, l’inconfondibile insegna della NATO. Il drone… »
New world (dis)Order, contro la NATO e il militarismo europeo
Lo scorso sabato si è tenuto il contro-vertice “New world (dis)Order” presso la chiesa battista di Bloomsbury solidale con i contenuti pacifisti della giornata. L’evento organizzato dal coordinamento europeo “No to War-No to Nato” col sostegno della Sinistra europea è stato la prima risposta della Londra antimilitarista al vertice Nato… »
La Nato nello spazio. Costi alle stelle
Si svolge a Londra, il 4 dicembre, il Consiglio Nord Atlantico dei capi di stato e di governo che celebra il 70° anniversario della Nato, definita dal segretario generale Jens Stoltenberg «l’alleanza di maggiore successo nella storia». Un «successo» innegabile. Da quando ha demolito con la guerra la Federazione Jugoslava… »
Vertice NATO: Amnesty chiede di “fare ordine in casa” sui crimini di guerra in Siria
In vista del vertice della Nato in programma nel Regno Unito il 3 e il 4 dicembre, Amnesty International ha affermato che l’alleanza militare deve “fare ordine in casa propria” rispetto alle crescenti prove di possibili crimini di guerra commessi da suoi stati membri – Usa e Turchia, ma anche Regno… »