Tobia Savoca
Sinistra e immigrazione: un nuovo motivo per dividersi?
Riuscire a riassumere il dibattito tra la sinistra internazionalista e la nuova sinistra nazionalista risulta impresa ardua. Esiste un’arcobaleno di posizioni che vanno dal rossobrunismo dichiarato in maniera esplicita e pacchiana (vedasi bandiere che portano insieme simboli del comunismo e del nazismo) a posizioni che vogliono sinceramente criticare un’impostazione… »
Rossobrunismo: accusa di fascismo o insulto ostracizzante?
Se si osserva la politica da un punto di vista economico, possiamo quindi collocare al centrodestra e al centrosinistra degli ultimi anni il paradigma dell’economia del libero mercato, della globalizzazione e dello svilimento del ruolo dello stato nella gestione politica ed economica dei paesi. Entrambe le posizioni politiche hanno infatti… »
Ma cos’è la destra, cos’è la sinistra? Nascita e morte di due categorie?
L’economia si è talmente fatta politica, a dispetto di quello che si è sempre sostenuto coi governi tecnici, che questa ha ridisegnato le categorie politiche e i suoi punti di riferimento: sinistra e destra. Infatti quello che appare evidente da anni è che l’agenda politica in cui si scontrano… »
Educazione turistica: come il capitalismo sta trasformando la scuola
Che l’educazione sia al centro di ogni progetto politico che vuole perennizzarsi e radicare la sua ideologia, è cosa conosciuta da tempi immemori. Nei caratteri del sistema educativo si esprimono le ambizioni di una società. Nella civiltà greco-romana i giovani erano cresciuti con l’obiettivo di farne dei soldati e abitanti… »
I giovani: una classe politica mancata
Quando ero al liceo agli inizi del 2000 sentivo dire che quando si è giovani si è di sinistra e poi, da adulti, ci si sposta verso posizione più conservatrici perché si raggiunge uno status quo e si tende a difenderlo. Le sfiorite ideologie del Novecento indicavano un orizzonte verso… »
Il numero e la ragione: a proposito dell’abolizione del suffragio universale
Con internet milioni di elettori hanno avuto accesso ad una quantità indefinita di informazioni. Come tanti capitani di nave senza patente, migliaia di persone sono state lasciate navigare nelle acque alte del web, incapaci di riconoscere i codici e quindi il senso delle proposizioni e delle immagini. Gli effetti… »
Confini o frontiere: perché innalziamo muri?
Impaurito dalla narrazione ansiogena dalla politica della paura, disorientato dalla velocità della globalizzazione, l’uomo che si è impoverito e si trova ai margini di questo processo reagisce. In ragione di un meccanismo fisiologico irrazionale, sente il bisogno di ritrovare i propri punti di riferimento identitari e comunitari grazie… »
Noi e loro: la politica della paura
«La paura è la via per il Lato Oscuro. La paura conduce all’ira, l’ira all’odio; l’odio conduce alla sofferenza» Maestro Yoda Nel discorso politico di oggi, sempre più assimilabile al tifo da stadio o alla propaganda militare, difficilmente riusciamo a mettere a fuoco le dichiarazioni dei capi politici per comprendere… »
L’intellettuale radical-chic, il nemico della “Terza Repubblica”
“Quando sento la parola cultura metto mano alla pistola”. L’aforisma di Goebbels risuona attuale nell’epoca politica del taglio al “bonus cultura”. Il nemico dichiarato della cosiddetta “Terza Repubblica” è l’intellettuale radical-chic. In Francia li chiamano “bobò”, contrazione di “bourgeois-bohème”. Penso di aver letto questa accusa in media due o tre… »
Tutta colpa del Tamagotchi?
Ripercorrendo la mia vita e pensando a quale è stato il momento in cui ho personalmente abbandonato il cammino della socialità reale per affidarmi a quello del legame virtuale, non sono riuscivo a trovare una risposta soddisfacente. La prima iscrizione a Facebook, l’acquisto del primo cellulare non mi soddisfacevano pienamente:… »