Mastodon

Riccardo Petrella

Dottore in Scienze Politiche e Sociali, laureato honoris causa da otto università: in Svezia, Danimarca, Belgio (x2), Canada, Francia (x2), Argentina. Professore emerito dell'Università Cattolica di Lovanio (Belgio); Presidente dell’Institut Europeen de Recherche sur la Politique de l’Eau (IERPE) a Bruxelles (www.ierpe.eu); Presidente della « Università del Bene Comune » (UBC), associazione senza scopi di lucro attiva ad Anversa (Belgio) e a Sezano (VR-Italia) Dal 1978 al 1994 ha diretto il dipartimento FAST, Forecasting and Assessment in Science and Technology alla Commissione delle Comunità europee a Bruxelles e nel 2005-2006 è stato presidente dell’Acquedotto Pugliese. È autore di numerosi libri sull’economia e i beni comuni.

La risposta mondiale al coronavirus. Che mistificazione!

I vaccini devono essere fuori brevetto e gratuiti. Ci fu una volta… ma non c’è più “Se continua la tendenza attuale, circa 5 miliardi di persone non avranno ancora accesso alla salute nel 2030, termine entro il quale (secondo l’Agenda…

L’Europa respira

Recovery è la parola chiave. Verso l’inizio di un nuovo processo? Si e no. Anzitutto dobbiamo credere, a condizione di verifica futura, nella sincerità di quanto sottoscritto da parte di tutti i capi di governo dell’UE all’inizio delle conclusioni del…

La scienza (e l’economia) per la salute degli abitanti  della terra

Per un vaccino contro il coronavirus mondiale comune, pubblico, gratuito. Proposta per un’alleanza cittadina transnazionale. L’umanità non ha bisogno di alcuna guerra dei vaccini. Non v’è alcuna ragione valida perché il futuro vaccino (o vaccini) sia di proprietà privata delle imprese…

Accordo europeo: la solidarieta è (per ora?) mancata all’appello

Le tanto attese decisioni non sono un forte esempio di solidarietà tra i popoli della UE. Certo, prevedono un aumento delle risorse finanziarie disponibili, in particolare dai mercati dei capitali, miranti a a) mitigare gli effetti devastanti sull’occupazione e sul…

La “comunità” europea non c’è più dal 1992. L’Unione Europea è in disfacimento. La soluzione?

Da un paio di settimane molte sono le voci che annunciano “drammaticamente”(compresi – che malafede – gli antieuropei nazionalfascisti, xenofobi, anti-immigranti alla Orban, alla Le Pen, ai Salvini e Meloni., ai dittatorini polacchi, ai neo-nazisti tedeschi…)  che domani martedi 7…

La sicurezza idrica per tutti gli abitanti della terra

Acqua pubblica. Ripartire dalla sicurezza pubblica universale dell’acqua in quanto primo bene comune pubblico planetario, con la creazione di un Consiglio cittadino di sicurezza. E’ sera. Oggi sono morti nel mondo più di 21 mila bambini al disotto dei cinque…

Dire due verità sul cosiddetto cambiamento climatico

Primo. Dire la verità  fa certamente paura, specie ai dominanti,  ma devastare la vita della Terra non solo è ancor più pauroso ma è un crimine. Occorre quindi affermare che  “la questione del secolo” non è il “cambio climatico” e…

Abbiamo celebrato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani? Sono in pensione, a riposo. Una proposta

Oggi, 10 dicembre, i diritti universali  hanno 71 anni. L’umanità li porta piuttosto male. Sembra una  pensionata in uno stato di invecchiamento poco brillante. Ma anche i suoi nipotini, i bambini , apparentemente molto protetti dalla Dichiarazione Universale, hanno poco…

Il mondo in fiamme. Oggi per il petrolio, domani per l’acqua?

Avantieri anche in Iran sono scoppiate le rivolte popolari. Causa immediata e visibile: l’aumento del prezzo della benzina, come nel caso della rivolta dei gilets gialli in Francia scoppiata  – e con che forza! –  un anno fa. A Santiago…

L’invasione della Turchia: una indegnità globale

E’ un’indignità globale, uno scandalo politico ed etico, un altro di una serie infinita, quello in corso contro i Curdi e la pace nel mondo ad opera non solo della Turchia di Erdogan ma di tutti i paesi europei membri…

1 4 5 6 7 8 10