Mastodon

L'Antidiplomatico

L'AntiDiplomatico da tempo porta avanti un proficuo lavoro d'informazione sulle tematiche afferenti la politica internazionale. Una delle materie dove è più carente il sistema mediatico italiano, appiattito sulle posizioni dominanti nel panorama mainstream internazionale. Un modello che crea disinformazione, distorce la realtà, innalzando cortine fumogene che non permettono ai cittadini di vedere con chiarezza la realtà dei fatti, riducendo l'informazione a becera propaganda. Uno strumento di lotta nelle mani dei potenti del mondo che così facendo possono continuare ad agire indisturbati. Abbiamo l'ambizione di voler provare a creare uno squarcio di luce in questo deprimente quadro informativo. Mettere finalmente in chiaro chi sono gli oppressi e chi sono gli oppressori. Mostrare che è possibile valicare il limite dell'esistente.

Sud-Ovest Damasco, i terroristi di al Nusra si arrendono all’esercito siriano

I terroristi del gruppo Hayat Tahrir al-Sham, guidati dal Fronte di Al-Nusra (Fath Al-Sham), che operava nella valle di Beit Jinn nella parte occidentale della provincia Damasco, si sono arresi ufficialmente all’esercito siriano e ai suoi alleati dopo un mese…

Il regime d’Israele lancia missili contro Damasco: dov’è la comunità internazionale?

Le forze militari israeliane hanno attaccato un deposito di armi “strategico” della prima divisione dell’esercito siriano, che si trova nella provincia di Damasco venerdì con missili. Lo riporta il sito di notizie Al-Masdar News. Secondo una fonte del sito, alcuni…

Tutte le bufale del servizio delle Iene sul Venezuela

di Alessandro Bianchi e Fabrizio Verde Una delle operazioni mediatiche più tristi, subdole e di bassa propaganda nella già disastrata televisione italiana è andata in onda questa settimana nella trasmissione di intrattenimento e varietà “Le Iene”. Perseguendo l’obiettivo di Repubblica…

Venezuela, il Tribunale Supremo di Giustizia spiega la fine degli arresti domiciliari per gli oppositori Lopez e Ledezma

Il Tribunale Supremo di Giustizia venezuelano ha revocato gli arresti domiciliari e deciso per il ritorno al carcere degli oppositori Leopoldo López e Antonio Ledezma per “non aver adempiuto alle condizioni imposte affinché si mantenessero gli arresti domiciliari”. Il passato 31…

Vittoria di Barghouti e dei prigionieri palestinesi che pongono fine allo sciopero della fame

I prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane hanno concluso il loro sciopero della fame che durava da 40 giorni dopo che il regime israeliano ha accettato parte delle loro richieste. Come riporta il canale tv libanese in lingua spagnola, ‘al Mayadeen’,…

Trump-Arabia Saudita: accordo per la vendita di armi da 110 miliardi di dollari

Quando tutte le altre fonti di crescita economica appaiono inutili, c’è sempre il complesso militare-industriale a venire in soccorso del PIL degli Stati Uniti con la vendita di armi e attrezzature militari al più grande acquirente al mondo di armi:…

L’Arabia Saudita e la Commissione ONU sullo status delle donne

L’Arabia Saudita è entrata nella commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne che tra i suoi compiti include quello di promuovere l’uguaglianza di genere e migliorare la condizione sociale delle donne.  47 paesi su 54 membri del Consiglio Economico e…

Corea del Nord. La soluzione inglese: “attacchi nucleari preventivi” sulla base di “fake news”

Sarebbe caduto a terra dopo un volo di circa 50 km il missile balistico sperimentale nordcoreano lanciato questa mattina dal poligono di Bukchang, a nord di Pyongyang. O almeno, questo è quanto scrive la Tass, con riferimento a fonti USA…

Yemen, la “protesta del pane” contro l’aggressione dell’Arabia Saudita

Oggi, gli yemeniti hanno partecipato ad una marcia da Sana’a alla città di Al-Hodeida per chiedere la fine della guerra imposta dall’Arabia Saudita. I partecipanti nella mobilitazione chiamata “protesta per il pane” ha condannato l’appoggio dell’Occidente a Riad nella guerra…

Gorbachev: “Il mondo si sta preparando alla guerra”

L’ex presidente dell’Unione Sovietica, Mijaíl Gorbachov, ha detto che nel mondo oggi si distinguono chiaramente i segni visibili della guerra fredda, mentre la corsa agli armamenti in alcuni paesi è già in corso.| Come indicato dall’ex leader sovietico in un’intervista al quotidiano Bild,…

1 4 5 6 7