Decine di migliaia di persone hanno firmato una petizione che invita a boicottare Avelo Airlines dopo che la compagnia low-cost ha firmato un accordo per effettuare voli di deportazione per conto dell’amministrazione Trump. Questa settimana i manifestanti si sono radunati all’aeroporto di Tweed New Haven, nel Connecticut, mentre il procuratore generale dello Stato William Tong inviava una lettera ad Avelo per contestare il suo contratto con l’ICE. Tong ha dichiarato: “Avelo ha scelto liberamente di trarre profitto e facilitare queste atrocità. Lo Stato del Connecticut ha l’obbligo di rivedere questa decisione commerciale”.
Continuano intanto le proteste per il genocidio di Israele a Gaza. In California, 12 persone sono state arrestate mercoledì mentre bloccavano il traffico vicino alla base aerea di Travis, da cui sono partiti aerei che trasportavano armi statunitensi e migranti espulsi dagli USA.
Nel Regno Unito la polizia britannica ha arrestato il capo di Greenpeace UK dopo che gli attivisti del gruppo avevano tinto di rosso uno stagno dell’ambasciata statunitense a Londra per protestare contro il ruolo degli Stati Uniti nell’alimentare “una guerra indiscriminata che ha visto bombe sganciate su scuole e ospedali, interi quartieri ridotti in macerie e decine di migliaia di vite palestinesi cancellate”.










