Promossa come presidio dalla Rete dei Sanitari per Gaza, ovvero medici ed operatori sanitari di Careggi, il centro clinico più grande della Toscana, nel giro di una settimana è diventata un’occasione spontanea che ha riunito tutte le realtà solidali con la comunità palestinese del territorio. Così nel pomeriggio di ieri un corteo affollatissimo aperto dalla coreografia e dai ritmi di un gruppo di ragazze è partito da Piazza S.M. Novella per raggiungere attraversando parte del centro storico la piazza Santissima Annunziata.

Qui il presidio degli ospedalieri e un microfono aperto ha accolto le testimonianze e le denunce della situazione insostenibile che sta vivendo la popolazione civile di Gaza. Il genocidio e l’espulsione di tutta la popolazione non solo da Gaza è ormai un progetto da “soluzione finale” per la questione palestinese: un’ingiustizia che dura da oltre settanta anni.