Quello che nessuno pensava possibile sta accadendo: uno stato di guerra aperta all’interno dell’Europa.

In questo senso risulta molto opportuna la mobilitazione che i pacifisti italiani stanno portando avanti da settimane e che culminerà con le manifestazioni di sabato prossimo in tantissime città italiane. Risulta opportuna la campagna europe for peace, l’appello del Papa e delle principali autorità religiose di tutte le confessioni a fermare immediatamente la guerra.

Diciamolo con forza: gli eventi degli ultimi tempi hanno confermato il disinteresse dei potenti per le persone, per le popolazioni, per l’opinione pubblica.

Diciamolo con forza, nei modi che ognuno riterrà opportune “io ripudio la guerra”, così come dice la Costituzione Italiana ma anche semplicemente il buon senso.

In questo momento di scoramento uniamoci con gli altri e diciamo con forza che la guerra non è mai una soluzione, che le relazioni internazionali si risolvono con il confronto, con la consultazione dei popoli e non con giochi di potere economici, politici e militari.

Per partecipare alle manifestazioni consultate gli elenchi aggiornati di Pressenza e di PeaceLink: