Nell’anno in cui entra in vigore il Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari, in Spagna verrà piantata una nuova varietà di rosa. La rosa Setsuko Thurlow, una rosa di speranza, verrà piantata in un importante roseto di Madrid, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione Totale delle Armi Nucleari, il 26 settembre 2021, con una targhetta identificativa che recita il nome «Setsuko Thurlow».

La rosa è stata coltivata da Matilde Ferrer Sena, creatrice di fama mondiale di nuove rose e presidente della Società Spagnola della Rosa. Matilde descrive la rosa Setsuko Thurlow come una «bella rosa multicolore, dall’aspetto delicato, ma resistente. Non perde le foglie per tutto l’anno».

Dopo aver saputo di questa nuova varietà di rose, Setsuko (una giapponese sopravvissuta alla bomba di Hiroshima, N.d.R.), ha scritto una lettera di ringraziamento a Matilde.

Cara Matilde,

Mi riempie di gioia e gratitudine apprendere che i miei amici in Spagna hanno voluto onorarmi con una nuova varietà di rosa che porta il mio nome e che è stata coltivata e creata da lei. Che piacere e onore inaspettati per me! L’amore e il rispetto che nutro da molto tempo per il popolo spagnolo e la sua ricchezza culturale adesso saranno profondamente e permanentemente rafforzati grazie a questa bellissima rosa «Setsuko Thurlow».

Quando ero una studentessa di 13 anni, ho visto la mia città natale Hiroshima accecata dal bagliore, schiacciata dalla violenta esplosione, bruciata dal calore di 4000 gradi Celsius e contaminata dalle radiazioni di una bomba atomica. Una soleggiata mattina d’estate si è trasformata in un crepuscolo buio, con fumo e detriti che si sollevavano nel fungo atomico. Ho visto una massa di figure grottesche e spettrali che sanguinavano e bruciavano, annerite e gonfie, con la pelle e la carne che pendevano dalle ossa. La mia amata Hiroshima scomparve dalla faccia della terra, insieme a circa 300.000 uomini, donne e bambini morti all’istante a causa della bomba e, con il passare del tempo, i continui effetti delle radiazioni seguitano a mietere vittime tra i sopravvissuti, dopo più di settant’anni!

Subito dopo l’esplosione atomica, si sparse la voce che, per 75 anni, sulla terra colpita dalle radiazioni non sarebbero più cresciuti né erba, né piante, né fiori. Tuttavia, quando arrivò la primavera, gli oleandri sbocciarono e riempirono la gente di gioia e gratitudine, perché ci rendemmo conto che le nostre vite sarebbero andate avanti. I bellissimi fiori di oleandro rosa e bianchi restituirono umanità e speranza alla gente e alla città di Hiroshima.

Dopo settant’anni di attivismo determinato da parte di alcuni Stati progressisti non dotati di armamenti nucleari e di cittadini con idee affini in tutto il mondo, abbiamo ottenuto l’adozione storica del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari presso le Nazioni Unite nel 2017 e la sua entrata in vigore nel gennaio 2021. Le armi nucleari sono ora illegali secondo il diritto internazionale. Il popolo spagnolo resterà nei miei pensieri e nelle mie preghiere, perché continui a lottare fino a quando anche la Spagna non firmerà e ratificherà il Trattato e si unirà alla comunità mondiale per raggiungere il nostro obiettivo più alto, la totale eliminazione delle armi nucleari.

Le armi nucleari minacciano tutto e tutti coloro che amiamo. Tutte le cose belle, come questa magnifica varietà di rosa, sono minacciate dall’esistenza delle armi nucleari. Che questo bellissimo fiore possa fiorire in un futuro in cui le armi nucleari saranno finalmente state debellate dal nostro amato e prezioso pianeta.

Matilde, la sua generosità dà forza al mio sogno e alla mia aspirazione per un nuovo mondo libero dalle armi nucleari, un mondo fondato sui principi della pace e della giustizia per tutti. Le rivolgo la mia sincera gratitudine, dal profondo del mio cuore, per la sua amorevole bontà.

Cordiali saluti,

Setsuko Thurlow

Setsuko Thurlow pronuncia un discorso in occasione del conferimento del Premio Nobel per la Pace 2017 a ICAN. Foto: Jo Straube

Estendiamo la nostra profonda gratitudine a Matilde Ferrer per la sua bellissima creazione, a Belén Yuste e Sonnia Rivas-Caballero, coorganizzatrici della mostra “Donne Nobel”, che hanno contattato Matilde con l’idea di una rosa per Setsuko, nonché al Dr. Carlos Umaña, rappresentante dell’ICAN e copresidente dell’IPPNW, per aver portato Setsuko in Spagna nel febbraio 2020.

In questo 76° anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki, e nell’anno in cui il trattato entra in vigore, onoriamo la vita e l’eredità di Setsuko Thurlow e la sua instancabile azione e difesa per un mondo senza armi nucleari.

Traduzione dallo spagnolo di Simona Trapani. Revisione di Thomas Schmid