In questo comunicato di LasciateCIEntrare abbiamo diffuso la notizia di un minore di origini tunisine trattenuto nel CPR in provincia di Potenza.

Abbiamo sentito al telefono Yasmine Accardo di LasciateCIEntrare, la quale ci ha riferito che il ragazzo proviene da una nave quarantena.

“E’ pronta la struttura di accoglienza per minori, quindi è acclarato che il ragazzo, che si è dichiarato minorenne, è stato riconosciuto come tale” continua l’esponente di LasciateCIEntrare, “destano molte perplessità la sentenza di convalida della privazione della libertà e il trasferimento in CPR.”

“Dov’è stato contagiato il ragazzo?” chiede Yasmine Accardo, “Ora si trova bloccato in CPR in quanto positivo al  Coronavirus perché la struttura di accoglienza per minori non è attrezzata per le quarantene” (L’art. 19 comma 4 del decreto legislativo n. 142 del 2015 vieta espressamente il trattenimento dei minori nel CPR, n.d.r.).

“Il ragazzo potrebbe stare in un covid hotel, stiamo parlando di un minore che non è in grado di contattare la famiglia perché al CPR di palazzo S. Gervasio non è previsto e gli è stato requisito il telefonino, come ormai accade di prassi nei centri per il rimpatrio”.

“Siamo al corrente della situazione, che stiamo seguendo per quanto possibile anche con i nostri avvocati, perché siamo stati contattati dai parenti che ne hanno perso le tracce: il ragazzo è sparito dal loro orizzonte”.

“Negli ultimi tempi ci risultano molte più violazioni al divieto di trattenimento dei minori nei CPR”.