Anche in Italia come nel resto del mondo politica e scienza continuano a viaggiare in direzioni diverse. Mentre l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) avverte il mondo della necessità di rinunciare ai combustibili fossili in tempi brevissimi, il governo italiano e la Regione Sardegna portano avanti un enorme piano di metanizzazione della Sardegna.

Il metano non è un combustibile pulito e non è certo una soluzione ai cambiamenti climatici, bensì una delle cause. Il processo di metanizzazione della Sardegna è una follia che vincolerebbe l’isola a una fonte energetica inquinante e che non ha futuro – dichiara Luca Iacoboni, responsabile Campagna Energia e Clima di Greenpeace Italia – Al contrario, puntare su rinnovabili ed interconnessioni di rete significherebbe creare posti di lavoro e indotto per l’economia, oltre che contribuire a tagliare le emissioni. La strada che deve intraprendere il governo se vuole essere serio sul tema del clima è chiara, ed è fatta di sole e vento, non di gas.

Saremo noi giovani a pagare le conseguenze delle scelte sbagliate dei politici di oggi – dicono i ragazzi di Fridays For Future – ed è folle il nostro futuro venga sacrificato sull’altare del profitto di pochissimi.

Per questo Fridays For Future Italia e Greenpeace Italia hanno organizzato il primo grande social bombing del nostro paese per la giornata di oggi, venerdì 6 Settembre. Centinaia e centinaia di attivisti hanno pacificamente preso d’assalto gli account social delle principali istituzioni nazionali e regionali, bombardando gli ultimi post con una scarica di commenti per chiedere ad alta voce ai decisori politici di rinunciare alla metanizzazione della Sardegna e investire finalmente sull’energia pulita. L’hastag scelto per la mobilitazione è #metaNO.

Questo è solo l’inizio di una vasta campagna contro il metano, che non coinvolgerà solo la Sardegna, bensì l’Italia intera, essendo questo, un problema di portata nazionale. Già oggi infatti, è stato organizzato a Torino un Flash Mob contro il Metano in Sardegna.

Dietro il metano si celano lobbies e interessi, ma la politica non potrà per sempre fare spallucce di fronte alle mobilitazioni di tutta una generazione. Il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no.

Link utili:

Report IPCC in Italiano →https://bit.ly/2JhMHuT

Report sull’uso delle rinnovabili in ex aree estrattive → https://bit.ly/2lybAHe