Papa Francesco ha incontrato mercoledì 8 agosto, durante l’udienza generale, una delegazione dell’iniziativa “piccoli ambasciatori di pace”, attività tradizionale delle associazioni di sostegno della causa saharawi. L’iniziativa consiste nel garantire ai bambini saharawi che vivono nei campi profughi di fare delle vacanze in Italia e, al tempo stesso, sensibilizzare alla causa del loro popolo le popolazioni dove vengono ospitati.
È stato, per la comunità saharawi,  un evento importante con una persona straordinaria, Papa Francesco, che ha invitato i Messaggeri di Pace Saharawi all’interno della Città del Vaticano.
I bambini saharawi erano vestiti con il loro abito tradizionale e hanno portato la bandiera della Repubblica Araba Saharawi Democratica.
Dentro alla grande sala dello Stato del Vaticano vi erano migliaia di persone che sono venute da tutte le parti del mondo, all’evento hanno partecipato  delegati di molti paesi musulmani e rappresentanti di diverse religioni e culture che sono venuti dal Vaticano per partecipare a questa manifestazione.
Il Papa ha salutato i bambini e i membri della delegazione augurando a tutti  vivere in pace, sicurezza e tranquillità.
I piccoli ambasciatori saharawi di pace hanno ringraziato il Papa, sottolineando che la loro società  vuole la libertà e attende un mondo di giustizia, pace dove sia possibile la convivenza tra tutte le religioni e le culture. Gli ambasciatori hanno regalato al Papa un dono a nome del popolo Saharawi, un quadro che simboleggia la pace e un piccolo pacchetto con la polvere della loro terra e un messaggio di benedizione.
All’incontro hanno partecipato anche il rappresentante del Fronte Polisario in Italia, Mih Omar, e i responsabili delle associazioni di solidarietà con il Sahara Occidentale.