La Open Arms, della ONG Proactiva Open Arms, ha sbarcato oggi, 9 agosto alle 8 della mattina, nel porto di Algeciras (Crinavis) le 87 persone salvate in acque internazionali nella nottata del 2 agosto.

Dopo insistenti richieste da parte della cosiddetta “Guardia Costiera” libica, l’equipaggio della Open Arms ha salvato 87 persone, tra cui 12 minori, 6 dei quali non accompagnati. Dopo la risposta negativa dell’Italia circa l’assegnazione di un porto sicuro dove poter sbarcare, ci siamo rivolti al Centro Nacional de Coordinación de Salvamento Marítimo spagnolo il 2 agosto scorso, poiché la nostra imbarcazione batte bandiera spagnola.

Quattro giorni più tardi, a meno di 24 ore dalle acque territoriali spagnole, la Open Arms ha ricevuto autorizzazione formale a sbarcare nel porto di Algeciras.

Gli 87 naufraghi recuperati in mare hanno dovuto attendere una settimana prima di poter sbarcare in un porto sicuro a causa della chiusura dei porti più vicini e dell’atteggiamento ostile verso le organizzazioni umanitarie che operano nel Mediterraneo dimostrato dalle amministrazioni europee, nonostante siamo gli unici rimasti a difendere  i diritti umani in mare.

Per questi motivi, Proactiva Open Arms convoca una conferenza stampa oggi, giovedì  9 agosto, alle 13.00h presso  l’Hotel Guadacorte Park (Urbanización Guadacorte, Autovía A-7, Km 115, 11370 Los Barrios, Cádiz) alla quale parteciperanno:

  • Riccardo Gatti, Capo Missione di Proactiva Open Arms.
  • Marc Reig, Capitano della Open Arms.
  • Nicola Fratoianni, Deputato italiano per il partito Liberi e Uguali.
  • Gerard Canals, Coordinatore delle operazioni di Proactiva Open Arms.