Il 24° Congresso Mondiale di Filosofia è iniziato il 13 agosto nella Sala Grande del Popolo di Pechino.

Il conclave di pensiero si riunisce sotto il motto “Imparare ad essere umani” e si svolgerà durante tutta la settimana, fino al 20.

Gli interventi e i dibattiti previsti promettono un lunghissimo viaggio attraverso diversi sistemi di pensiero, approfondendo con particolare rilevanza le discipline filosofiche dell’Oriente, ma anche dando luogo a nuove proposte.

Tra questi Vito Correddu, ricercatore presso il Centro Studi Umanisti Salvatore Puledda di Roma, sarà presente a nome del Centro Mondiale di Studi Umanisticon una dissertazione su  “La Rivoluzione come modo per essere completamente umani” venerdì prossimo, 17 Agosto.

Insieme a lui, Mehdi Parsakhanqah (Università Allameh Tabataba’i, Teheran), Anastasiya Kriman (Università Statale Lomonosov, Mosca), Mirko Garasic (Cattedra UNESCO di Bioetica e Diritti Umani, Roma) e Youngmin Kim (Università Dongguk, Seul) interverranno alla tavola rotonda “Umanesimo e Post-Umanesimo”, moderata da Sigridur Thorgeirsdottir dell’Università d’Islanda.

Il programma prevede centinaia di presentazioni, tavole rotonde, masterclass e sessioni plenarie, che riuniranno senza dubbio non solo le migliori intuizioni e analisi del passato, ma cercheranno anche di risolvere in una sintesi armoniosa le questioni del presente e le prospettive della vita umana nel futuro.