La nave Open Arms della Ong spagnola Proactiva Open Arms, che il 4 luglio era arrivata a Barcellona con a bordo sessanta migranti salvati nel Mediterraneo, dopo che sia l’Italia che Malta le avevano negato l’accesso ai propri porti, ha ripreso il mare e si sta dirigendo insieme al veliero Astral nella zona SAR (search and rescue) libica.

“Anche se l’Italia chiude i porti, non può mettere le porte al mare” scrive la Ong nella sua pagina Facebook. “Navighiamo verso un luogo dove non ci sono clandestini o delinquenti, ma solo vite umane in pericolo e troppi morti sul fondale.”