La Nuova Zelanda sarà il primo paese al mondo ad avere un ministero per il disarmo e il controllo delle armi, e che porrà un’enfasi speciale sullo smantellamento degli attuali arsenali nucleari.

Martedì 27/2/18 Giacinta Ardern, primo ministro dell’arcipelago, ha dato l’annuncio sottolineando che “dobbiamo essere impegnati nella non proliferazione e nel disarmo, e nelle norme e regolamenti che sostengono questi sforzi”.

La Nuova Zelanda è stata per anni uno dei paesi pionieri nelle politiche antinucleari, svolgendo un ruolo molto attivo. “Il rischio per la pace e la sicurezza globali sta crescendo”, ha avvertito Ardern, in un discorso tenuto all’Istituto Neozelandese per gli Affari Internazionali a Wellington. Quindi, riferendosi alla possibile deflagrazione di un conflitto tra le potenze nucleari, ha aggiunto: “La grande sfida che abbiamo oggi viene dalla Corea del Nord e si trova nella nostra regione”.

La presidentessa, che fa parte del partito laburista, ha colto l’opportunità per sottolineare la necessità di fermare la proliferazione nel presente e nel futuro, non solo delle armi nucleari, ma anche di quelle chimiche e convenzionali.

Secondo il New Zealand Herald, il portafoglio sarà assegnato al vice primo ministro e ministro degli affari esteri, Winston Peters.

La Ardern, a sua volta, ha annunciato che il Parlamento sta preparando la rapida ratifica del Trattato sulla Proibizione delle armi nucleari, nel quale la nazione oceanica e altri 55 paesi si sono impegnati lo scorso luglio alle Nazioni Unite.

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Traduzione dallo spagnolo di Leopoldo Salmaso