Primo volume in italiano dell’agenzia di stampa internazionale “Pressenza”, il libro «Diritti all’InformAZIONE – Giornalismo per la Nonviolenza 2014-2016», edito per i tipi della Associazione Editoriale “Multimage”, Firenze, 2017 (pag. 300, prezzo di copertina 12 euro), è un’antologia selezionata e ragionata di scritti, pubblicati da Pressenza, nel periodo a cavallo tra il 2014 e il 2016, che spaziano tra i diversi temi intorno ai quali si focalizza l’attenzione dell’agenzia di stampa e sui quali si fonda la sua proposta di cambiamento: diritti umani, giustizia sociale, eguaglianza, solidarietà, lotta contro ogni forma di ingiustizia e discriminazione, umanesimo, nonviolenza e pace.

Gli scopi della pubblicazione corrispondono, in ampia misura, a quelli che la stessa agenzia di stampa intende perseguire. Come sottolinea infatti Olivier Turquet, coordinatore della redazione italiana di “Pressenza”, nella sua introduzione al volume: «non è indifferente l’azione nel mondo e… pezzi del Nuovo Mondo già agiscono nel momento attuale. […] uno spazio dove le persone possano riflettere e scambiare opinioni, una palestra di diversità di punti di vista in grado di dialogare, una cronaca delle critiche e degli smascheramenti di questo sistema violento, un ambito di sperimentazione di un vero lavoro in équipe, circolare, partecipativo, affettuoso».

Ancora verso la fine del volume, nel suo articolo, Pía Figueroa, intellettuale e scrittrice, tra l’altro, nel corso degli anni Novanta, impegnata nei primi governi democratici seguiti alla dittatura di Pinochet in Cile e tutt’oggi condirettrice di Pressenza Internazionale, segnala che «vediamo un momento storico in cui si manifesta sempre di più una tendenza caratterizzata dal pensare male degli altri: sentimenti di xenofobia, diffidenza, odio, alimentando così tutte le varie forme di violenza; cresce sempre più il separatismo, l’esclusione e la discriminazione; si fa ricorso a maggiori controlli e ad armi sempre più pericolose».

In uno scenario, dentro e fuori i confini del nostro Paese, che sempre più ricalca il profilo di un mondo segnato dalla dittatura del capitale e dalla brutalità delle ingiustizie, si afferma con sempre più urgenza la necessità di porre al centro i diritti umani e i diritti sociali, di costruire un tessuto connettivo di mobilitazione e di attivazione sociale, di porre l’imperativo della pace con giustizia sociale.

pressenza diritti all'informazione napoliDi questo e di altro si parlerà in occasione della prima presentazione del volume “Diritti all’InformAZIONE” nel Mezzogiorno d’Italia: l’evento, dal titolo «In.form.azione: difendere diritti, costruire reti», si terrà Giovedì 28 Settembre, a partire dalle ore 17.00, a Napoli, presso la Casa del Popolo di Piazza Dante, 52, spazio sociale e di iniziativa nel centro storico di Napoli, luogo di politica, cultura, socialità, sportelli di servizio per cittadini/e, corsi popolari; con interventi e riflessioni di Domenico Musella, della redazione italiana di “Pressenza”; Anna Polo, attivista di Mondo Senza Guerre, della redazione italiana di “Pressenza”; Giovanni Sarubbi, giornalista, direttore di www.ildialogo.orgArianna Rosatti, mediatrice culturale, attivista della Casa del Popolo – Piazza Dante 52; modera Gianmarco Pisa, operatore di pace.

Info e contatti: Casa del Popolo – Piazza Dante 52Pressenza ItaliaMultimage, la casa editrice dei diritti umani.

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/116233005740270