Dopo aver attraversato tutti i paesi della regione (Honduras, Guatemala, El Salvador, Nicaragua e Panama), la 1ª Marcia Centroamericana per la Nonviolenza e la Pace è giunta a San José, capitale del Costa Rica. L’organizzazione “Momdo Senza Guerre” in collaborazione con varie università, istituzioni e associazioni, ha organizzato in occasione dell’ultima tappa le Giornate Universitarie Visibilizando la Noviolencia y la Paz presso l’Università Nazionale del Costa Rica, nel Campus Omar Dengo, il 14 e 15 settembre 2017. Il foro è stato la conclusione di numerose iniziative realizzate durante il tragitto: marce, eventi, forum, conferenze e attività festose, in 10 località diverse.

Al gruppo di 74 attivisti coinvolti nella marcia si è aggiunta una équipe internazionale di osservatori provenienti da Ecuador e Spagna e varie decine di attivisti del Costa Rica.

Tra le Giornate ed il Foro si sono tenuti più di 20 eventi: conferenze, tavole rotonde, interventi e gruppi di lavoro. Più di 30 relatori ed esperti hanno affrontato temi riguardanti i problemi, i progressi, le proposte per portare avanti  azioni per costruire, partendo dal popolo, una regione più pacifica, integrata, più solidale e più libera.

Va sottolineato il sostegno delle università UNA del Costa Rica, la UCENM dell’Honduras e la UAB di El Salvador, insieme a quello del Viceministro della Giustizia e della Pace del Costa Rica, del Sindacato  Professionale della UNED e della Municipalità di Montes de Oca.

Durante la Plenaria tenutasi il giorno 15 presso il Centro Civico Guararí Heredia i partecipanti hanno accordato all’unanimità:

Risoluzione n. 1: Piano di Pace Completa e Permanente per l’America Centrale. Elaborare il progetto in gruppi di lavoro di università della regione. Un team multidisciplinare lavorerà all’elaborazione di un documento sul tema che verrà presentato ai governi dei paesi della regione all’interno della 2ª Marcia Mondiale del 2019.

Chiedere da subito ai nostri Governi di non usare nessun metodo violento per risolvere qualunque tipo di conflitto tra i nostri paesi.

Risoluzione n. 2: Storia Comune dell’America Centrale. Sviluppare, in futuro, un resoconto della storia che sia comune riguardo il passato della regione. Così come redigere un documento sulla Storia delle Idee Umaniste in America Centrale, come ricerca ispiratrice in quei momenti di cambiamento storico centroamericano. Allo stesso modo creare un gruppo di lavoro interuniversitario per svilupparlo. Un primo documento si otterrà entro un anno.

Risoluzione n. 3: Cultura ed Istruzione nella Nonviolenza e nella Pace. Si è deciso di mettere in atto in tutti i campi, specialmente in quello educativo e culturale, contenuti e azioni che sviluppino i valori della Pace e della Nonviolenza all’interno della società. Approfondendo tali contenuti della nonviolenza verso la nonviolenza attiva per essere incorporati nei curriculum educativi. Inoltre, ci sono molte attività nelle nostre società che non sono visibili e che dobbiamo recuperare.

Si è deciso di riattivare la proposta di creare il master in Nonviolenza.

Risoluzione n. 4: 2ª Marcia Centroamericana per la Nonviolenza e la Pace. Si è deciso  di lanciarla e svilupparla dal 13 al 16 settembre 2018 facendo confluire tutti i paesi verso San Lorenzo, Honduras.

Risoluzione n. 5: 1ª Marcia Sudamericana per la Nonviolenza e la Pace. La delegazione di osservatori internazionali dell’Ecuador ha annunciato la decisione di iniziare a sviluppare tale progetto. Ha anche proposto che l’Ecuador si converta in uno dei centri di attivazione della proposta stessa.

Risoluzione n. 6: Termine Nonviolenza. Si è deciso di potenziare l’utilizzo massivo del termine nonviolenza senza separazione, né trattino, perché venga inserito come nuovo termine dalle diverse Accademie della Lingua Spagnola. Promuovere la stessa campagna in altre lingue. Desideriamo che il termine nonviolenza assuma una propria identità e definizione.

Risoluzione n. 7: Si è accordato di esortare la UNA, che ha promosso il 2017 come anno “Per il dialogo, la vita e la Pace“, che è stata la voce dei provvedimenti di queste Giornate di fronte alle altre università del Costa Rica mediante il Consiglio Nazionale dei Rettori.

Risoluzione n. 8: 2ª Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Si è deciso di sostenere e promuovere la realizzazione di una seconda marcia che parta dai paesi centroamericani e coinvolga tutti i settori sociali. Si propone San José, Costa Rica come città di apertura e chiusura della marcia.

Al termine del Foro si è altresì deciso di sostenere due dichiarazioni:

I partecipanti a questo foro originari di tutti i paesi dell’America Centrale insieme alle delegazioni dell’Ecuador e della Spagna manifestano:

a) Il loro ripudio e disaccordo rispetto all’approvazione della legge che istituzionalizza la corruzione in Guatemala e sostengono tutte le mobilitazioni e manifestazioni del popolo guatemalteco contro la stessa.

b) Denunciano la scomparsa di Santiago Maldonado in Argentina, che guidava la protesta per lo sgombero di una comunità Mapuche.

Tale messaggio sarà trasmesso anche a tutti i paesi di origine, al termine di questa Marcia Centroamericana e di questo Foro.

Coordinamento della Marcia e Giornate Centroamericane

 

Traduzione dallo spagnolo di Serena Rischia