«Con l’occupazione di un teatro abbandonato quel gruppo di persone era riuscito a intercettare un’esigenza ben più ampia e complessa, il desiderio di un’intera città di rinascere.»

Upwelling – la risalita delle acque profonde, un film scritto e realizzato da Pietro Pasquetti e Silvia Jop, con Danilo Adamovich, Giulia Giordano, Max Bruno, Pietro Saitta, Renato Accorinti è in concorso alla 36esima edizione del festival internazionale FilmMakerFest.

La prima proiezione avverrà sabato 26 novembre alle ore 21 presso la Cineteca Italiana- Spazio Oberdan, Milano.

 

Dal sito del FilmMakerFest:

Tra i frammenti di una città ricostruita sopra alle macerie di un disastro, nell’eco di una catastrofe che non si è mai del tutto consumata, Upwelling, come un’onda che nasce dal fondo del mare, porta gli abissi in superficie. In un’apparizione continua di personaggi, che si muovono come satelliti di un universo vivo e inaspettato, si raccolgono tentativi di resistenza e di rivitalizzazione che a volte assumono tratti assurdi e surreali. Siamo a Messina, una città che è stata completamente ricostruita in seguito a una delle più devastanti catastrofi naturali del Novecento. Ed è qui che gli autori hanno vissuto per due anni, creando un’intima intesa con i suoi abitanti e dando vita a un film che muove i propri passi tra catastrofe e risalita.

Pietro Pasquetti (Prato, 1984), studi presso l’Accademia del cinema e della televisione di Roma a Cinecittà e il Master Ied a Venezia, esordisce con il documentario Roma Residence, in concorso al Torino Film Festival nel 2007. Il Vangelo secondo Maria è un documentario su una famiglia Rom aristocratica divenuta sedentaria ed evangelista. Presentato al Torino Film Festival nel 2009 ha ottenuto la qualifica di film d’essai da parte del Ministero dei Beni Culturali.

Silvia Jop (Venezia, 1983) laureata in Antropologia Culturale ed Etnologia all Università di Siena con una tesi sul diritto d’asilo in Italia, è coordinatrice redazionale della rivista lavoroculturale.org. Ideatrice e curatrice di Com’è bella l’imprudenza dedicato alle autobiografie dei teatri occupati in Italia e di #imprudenze2013 progetto di ricerca sulla stessa materia. Lavora come social media manager presso la Fondazione lettera27 e collabora al progetto Cosa Pensano Le Ragazze, una produzione Dora Maar, in collaborazione con Repubblica.it.

Ecco il trailer del film: