Il 1° febbraio 2014 alle ore 14,30 al Consolato Spagnolo, con ritrovo in piazza Cavour a Milano

Noi Cittadine d’Europa

manifestiamo in solidarietà alle donne spagnole che si oppongono al progetto di riforma della legge sull’aborto, che smantella la legge Zapatero, autorizzandolo solo in caso di stupro o di grave rischio per la salute fisica o psichica della donna certificato da due medici.

Noi Cittadine d’Europa

manifestiamo contro il Parlamento Europeo, che ha respinto una mozione in difesa dei diritti sessuali e riproduttivi, parte integrante del diritto alla salute.

Noi Cittadine d’Italia

vediamo svuotare di giorno in giorno dall’obiezione di coscienza (per lo più strumentale), la legge che permette un aborto sicuro e gratuito.

Libere di decidere del nostro corpo e della nostra vita, accanto e insieme ai nostri compagni o alle nostre compagne, rifiutiamo di essere sottoposte a trattamenti umilianti che pretendono di decidere al nostro posto se essere madre. Contro chi si appella alla libertà di coscienza per imporre a tutti i propri principi, esigiamo che chi ci governa favorisca l’autonomia morale di ciascuno e garantisca la pluralità e diversità di interessi.

WOMENAREUROPE (Rete di Milano)

Associazioni promotrici: UsciamodalSilenzio, Libera Università delle Donne, Consultori Privati Laici, Giulia-giornaliste unite libere autonome, La città delle donne di Z3xMi, Tavolo consultori, Casa delle donne Milano, Donne nella crisi, Donne laboratorio dei beni comuni, Gruppo Donne comitato zona 3 Milano, DonneInQuota, Donne in rete, Donne della CGIL, Consulta milanese per la Laicità delle Istituzioni, Soggettività lesbica, Unione Atei Agnostici Razionalisti.

Tra le prime adesioni: Monica Chittò, Sindaco, e la Giunta comunale di Sesto S. Giovanni, Sara Valmaggi Vice Presidente Consiglio Regione Lombardia, Adalucia De Cesaris, Vicesindaco, con le Assessore della Giunta del Comune di Milano, Francesca Zajczyk, Delegata alle Pari Opportunità del Comune di Milano, Anita Sonego, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano.