In un rapporto della CIA datato 1962, ora declassificato, l’agenzia proponeva una “campagna terroristica in nome di Cuba”. In sostanza si chiedeva alla Casa Bianca di uccidere soldati USA, incolpando Fidel Castro degli attacchi al fine di giustificare la guerra contro Cuba con un episodio di “false flag”.

I funzionari della CIA suggerirono di far saltare in aria le navi statunitensi e di attaccare le loro stessi basi militari e di uccidere la loro stessa gente per creare una “necessaria ondata di indignazione nazionale”. Il documento fu firmato dai vertici dell’esercito americano e dai Capi di Stato maggiore congiunti, ma respinto dal Presidente John Fitzgerald Kennedy, assassinato nel 1963.

Non è il primo documento declassificato che tratta di “false flag” di matrice USA contro Cuba, contro la sua classe dirigente rivoluzionaria e più specificamente contro Raul e Fidel Castro. Fidel Castro ha subito circa 260 attentati da parte della CIA e di mercenari anti-cubani, oltre che a bombardamenti del territorio e attentati dinamitardi durante la stagione del terrorismo degli Stati Uniti contro Cuba.

Documento della CIA desecretato del 1962 – “campagna terroristica in nome di Cuba”

 

Fonte:

https://m.dagospia.com/politica/clamoroso-in-rapporto-cia-datato-1962-declassificato-l-agenzia-propone-422557