È online da oggi European Journal of Media and Digital Communication Studies – Sociological Perspectives on Communication in the Digital Age, una rivista peer-reviewed a diffusione internazionale che analizza le dimensioni sociologiche, culturali e tecnologiche della comunicazione nell’era digitale.
Offrendo un nuovo spazio per la ricerca e il dialogo interdisciplinare, con particolare attenzione alle trasformazioni sociali e culturali generate dall’ambiente digitale, EJMDCS si propone come una piattaforma accademica aperta al confronto tra studiosi, ricercatori e professionisti del settore e si prefigge di promuovere la ricerca e il dialogo internazionale sui media e la comunicazione.
Un periodico trimestrale iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma (n° 70 – 03/07/2025) ed edito con l’ISSN (n° 3103-4004) intestato al Consiglio Nazionale delle Ricerche, che ne sancisce la piena registrazione come rivista scientifica, EJMDCS pubblica – in lingua inglese – contributi originali di ricerca, saggi teorici e recensioni sui vari argomenti e temi: sociologia della comunicazione, giornalismo, semiotica, comunicazione di massa, studi transmediali, digital media, marketing digitale, reti sociali, gender diversity nei media,…
Viene redatta – applicando il double-blind peer review, cioè il rigoroso sistema di revisione conforme alle linee guida del Committee on Publication Ethics (COPE) che garantisce imparzialità, trasparenza e integrità scientifica – a cura dell’International Center for Social Research, che con la sua pubblicazione consolida il proprio impegno nel promuovere la ricerca scientifica e il dialogo internazionale sui media come strumenti fondamentali di comprensione e trasformazione della società contemporanea.
Il suo direttore responsabile è Alejandro Gastón Jantus Lordi de Sobremonte, giornalista professionista e sociologo, già ricercatore alla Universidad del Salvador di Buenos Aires, dove nel 2000 ha presentato la propria ricerca – Guerra y paz: los conflictos de la última década – alla presenza del Premio Nobel Ilya Prigogine, tra le altre pubblicazioni a carattere scientifico autore del libro L’influenza dei mass media nella genesi dell’ideale estetico e divulgatore di notizie e informazioni mediante i profili e canali social-media collegati al proprio blog personale.
Il primo numero di EJMDCS presenta un suo studio sulla percezione limitata della crisi climatica come emergenza sanitaria tra i professionisti dei media in Italia: «Lo studio evidenzia l’urgente necessità di una comunicazione scientifica più competente e di liberare il giornalismo dai vincoli economici e ideologici imposti dalle industrie più inquinanti», spiega Jantus Lordi de Sobremonte. Basandosi su un’indagine quantitativa da lui condotta su un campione di 548 giornalisti e i cui risultati rivelano che la grande maggioranza di loro sottovaluta o nega la correlazione tra degrado ambientale e salute umana, con solo il 38,6% che riconosce il cambiamento climatico come una minaccia significativa o imminente per la salute, nel saggio analizza come i media influenzino la consapevolezza pubblica sui legami tra cambiamento climatico e salute.










